Una notte al museo naturalistico, attrezzati di sacco a pelo, torce e candele, per esplorare le sale di Villa Guerzoni, tappezzate di teche dietro i cui vetri aleggiano diverse specie di uccelli imbalsamati, può diventare un'occasione per fare un'esperienza davvero eccitante.
Nella penombra gli oggetti si moltiplicano, si sovrappongono, si fondono e si sdoppiano tanto che potrebbe succedere di cogliere un battito improvviso della palpebra sinistra di un gufo impagliato, o di vedere un cardellino spiccar volo o di sentire un paio di colombi tubare, o un barbagianni sproloquiare, o un stormo di uccelletti e poiane planare a picco nella stanza e subito sparire ingoiati dal buio.
Sogno, Illusione, fantasia, mistero. Le ombre affascinano la mente pronta a comprendere ciò che non è immediatamente visibile.
Un volo nelle sale di villa Guerzoni tra volatili che di volo ne sanno qualcosa, e, per i più avventurosi, un viaggio narrativo da spiccare dai tetti dei palazzi del centro di Sassuolo.

P.S
Le vettovaglie utili agli esploratori per passare l'intera notte in modo confortevole, non saranno per uccelli.
Niente miglio, né pannocchie, né insetti e vermicelli.
Tranquilli!

Ideazione: Nicoletta Rinaldi

Scheda Informativa per i genitori
Quello che serve

Un materassino e un sacco a pelo. Una torcia con relative pile.
Ogni bambino può portare un cuscino per la notte ed eventualmente per i più piccoli un pupazzo che aiuti il bambino a tranquillizzarsi nel momento dell'addormentamento, secondo le sue abitudini.

Uno zaino contenente:
- un pigiama. Un paio di calzettoni, meglio se antisdrucciolo;
- una busta con: dentifricio, spazzolino, sapone;
- un asciugamano;
- una o due tavolette di cioccolata di gusti diversi (sono ben accette cioccolate bianche, alle nocciole ai pistacchi ecc..) una scatolina di biscotti da condividere nel gruppo;
- una bottiglietta d'acqua;
- un astuccio provvisto di matite colori, forbici ecc.;
- un quaderno (anche piccolo) su cui riportare appunti, consegne, brevi impressioni o riflessioni.
Si consiglia un abbigliamento comodo e possibilmente che non susciti preoccupazioni di sorta (una tuta che non sia nuova di zecca  va benissimo)

Importante!
Modalità di accompagnamento e di ritiro dei bambini
I bambini vanno accompagnati possibilmente da un solo genitore o da un parente stretto (nonni) secondo appuntamenti diversificati: per i bambini di 8 e 9 anni alle ore 20.30 e per i ragazzini di 10-11 anni alle ore 21.40. Saranno accolti da un operatore con cui scambiare accordi, saluti e recapito telefonico (ogni accompagnatore, prima di andarsene, dovrà compilare una scheda da consegnare a uno degli operatori nel momento dell'accoglienza).

Al risveglio i bambini potranno fare una piccola colazione che sarà fornita dal Comune. Per il ritiro saranno adottate le stesse modalità dell' accompagnamento: un solo genitore che prenda contatto con lo stesso operatore che lo ha accolto, a orari diversificati: per i bambini di 8 e 9 anni alle ore 8.30 e per i ragazzini di 10-11 anni alle ore 9.10.

Per un buon andamento dell'esperienza si  prega la massima puntualità