Media e corpi
Le ombre di Dante e la televisione di Greenaway
Hans Belting è professore di Storia dell’arte e Teoria dei media alla Hochschule für Gestaltung dell’Università di Karlsruhe. È stato visiting professor in numerose università europee e americane. Ha ricostruito la storia delle immagini e del loro significato culturale con l’intenzione dichiarata di andare oltre una storia dell’arte fondata sull’estetica della rappresentazione, per giungere invece a formulare i fondamenti storici e teorici di un’iconologia critica e di un’antropologia dell’immagine. Tra i suoi libri in italiano: La fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte (Torino 1988); Il culto delle immagini. Storia dell’icona dall’età imperiale al tardo Medioevo (Roma 2001); I tedeschi e la loro arte. Un’eredità difficile (Milano 2005); La vera immagine di Cristo (Torino 2007); I canoni dello sguardo. Storia della cultura visiva tra Oriente e Occidente (Torino 2010); Antropologia delle immagini (Roma 2013); Facce. Una storia del volto (Roma 2014); Specchio del mondo. L'invenzione del quadro nell’arte fiamminga. Ediz. Illustrata (Roma 2016); Il capolavoro invisibile. Il mito moderno dell’arte (Roma 2018).
Ultimo aggiornamento profilo: 2008
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