Lo spettacolo, Le canzoni di Woody Guthrie, portato in scena dalla Maurizio Bettelli Revue, propone una visione d’insieme dei diversi microcosmi che compongono l’universo guthriano.
Dalle oltre 3000 composizione scritte da Woody Guthrie, Maurizio Bettelli ne ha scelte e tradotte in italiano una decina, e attorno a queste ha costruito un percorso, fatto di parole, suoni e immagini, dove le canzoni si intrecciano con schegge di vita, frammenti di pensieri e istantanee di una esistenza vissuta on the road,  rendendo e quei personaggi e quelle storie sempre più attuali e universali.

Maurizio Bettelli, autore, compositore, musicologo, studioso di culture anglo-americane, ha scritto canzoni per i Nomadi (Naracauli e altre storie, EMI, 1978) e saggi sui rapporti tra musica popolare e letteratura. Mescolando rock-blues e racconti di vita vissuta, porta sul palcoscenico voci, atmosfere, suoni e immagini d'America: Canzoni per crescere. Storie e canzoni di Woody Guthrie (con Alessandro Portelli, 2001), Storie di Frontiera (con Franco  Minganti, 2002); Cantando la Route 66 (2002-2003); Indians! Il racconto dei Nativi d’America (con Franco Meli, 2004-2006). Ha partecipato con la sua band alle prime edizioni di Totem di Alessandro Baricco e Gabriele Vacis (1997-2001), collabora con la Scuola Holden di Torino. Recentemente ha realizzato e portato in scena lo spettacolo Le canzoni di Woody Guthrie, dedicato alla vita e alle opere del grande artista americano. Nel 2008 l’editore Feltrinelli ha pubblicato “Le canzoni di Woody Guthrie” un’ampia scelta di composizioni di Woody  tradotte e commentate da Maurizio Bettelli.

Maurizio Bettelli Revue
Maurizio Bettelli, voce, chitarra, armonica, narrazioni
Alfredo Barbieri,  basso
Anna Cremonini, fiddle, voce
Corrado Orienti, chitarra, voce
Gustavo Savino, tastiere
Paolo Sciarrillo, chitarre, voce
Lele Shaddy, percussioni

Il gruppo opera assieme dalla fine degli anni ’70. Dapprima portando in tour le composizioni scritte da Maurizio Bettelli, successivamente accompagnando Alessandro Baricco e Gabriele Vacis nel corso della prima versione dello spettacolo teatrale Totem – Voci, suoni, lezioni (1997-2001).

Dalla fine degli anni ‘90 il gruppo propone una formula di spettacolo che, traendo origine dal Teatro-canzone, attraverso varie esperienze ha sviluppato una propria identità. Negli spettacoli proposti dal gruppo, la parola narrata si intreccia con la canzone, la letteratura con la tradizione orale, e il risultato finale è un insolito e piacevole percorso narrativo in equilibrio tra divulgazione e performance.

Woody Guthrie, poeta, musicista, romanziere, disegnatore, artista eclettico e inquieto, nella sua pur breve vita è stato testimone e cantore di alcuni tra i momenti più significativi della storia americana. Svincolato da qualsiasi etichetta politica, ideologica, religiosa e culturale, Woody Guthrie ha percorso trasversalmente dottrine e filosofie, tecniche narrative e generi musicali, raccontando l’altra faccia del Sogno Americano, fatta di sofferenze, emarginazioni e soprusi, ma anche di tenere storie d’amore e di spensierate filastrocche per bambini. La sua vita, le sue canzoni, i suoi disegni e i suoi racconti hanno fornito un contributo non secondario alla nascita del movimento del Folk Revival negli anni ’60, aprendo la strada ad artisti come Phil Ochs, Bob Dylan, The Band, Bruce Springsteen, U2, Billy Bragg, Ani Di Franco e altri ancora.