Spesso è dalla penna di un critico che dipende la fortuna o meno di un artista. Nel nostro caso le penne sono due: quella di Enver (Enrico Veronese) e quella di Marco Pecorari.

Come dal bacio della Dea Bendata dipende la Fortuna dell’umanità, da loro, due recensori che per una notte si trasformano in dj, dipendono le sorti di numerosi musicisti che si affacciano sulla scena musicale italiana e che, passando dal loro giudizio insindacabile, incrociano le dita nella speranza di un commento favorevole.

Enrico Veronese è cronista culturale, critico musicale, radio speaker e artist developer. Scrive per la rivista Blow Up e cura il sito Italian Embassy. E’ consulente alla comunicazione e alla promozione per alcune band dell’area indipendente italiana, oltre che alla direzione artistica nei locali. Ha svolto anche compiti di logistic manager per produzioni videografiche e allestimenti artistici.

Marco Pecorari, aka Er-P, recensore su Rumore nella famosa e alquanto temuta rubrica Demokrazia, dove il giornalista ferrarese graffia con  parole taglienti ed insindacabili, segnando il cammino delle band in esame.