Patrizia Valduga è poetessa e traduttrice. Ha esordito nel 1982 con la raccolta “Medicamenta”, dove ripristina in forma rigorosa tutti i generi metrici tradizionali, suscitando interesse e stupore nel mondo della critica letteraria. Si distingue fra i poeti contemporanei, per la particolarità della sua ricerca sul linguaggio. Nella sua produzione ha spesso affrontato la tematica amorosa raggiungendo altissimi vertici artistici. Ricordiamo tra le sue opere Medicamenta (Guanda, 1982), La tentazione (Crocetti, 1985), Donna di dolori (Mondadori, 1991), Requiem (Marsilio, 1994), Corsia degli incurabili (Garzanti, 1996), Cento quartine e altre storie d’amore (Einaudi, 1997), Prima antologia (Einaudi, 1998), Quartine, seconda centuria (Einaudi, 2001), Lezioni d’amore (Einaudi, 2004), Il libro delle laudi (Einaudi, 2012). Ha tradotto i sonetti di John Donne e da Mallarmé, Kantor, Valery, Crebillon, Moliére, Céline, Cocteau.
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