Cosa accade agli artefatti e alle pratiche tribali, quando questi oggetti e pratiche discorsive sono ricollocati nei musei occidentali, all’interno di memorie di archiviazione e collezione, di sistemi ideologici e istituzionali così distanti dalle culture di provenienza?
James Clifford è Professore emerito all’Università della California a Santa Cruz. Si è occupato di scrittura etnografica, analizzando anche i concetti occidentali di ‘primitivo’ ed ‘esotico’ in riferimento alle culture extraeuropee. Ha studiato inoltre la carriera degli oggetti nel loro passaggio dalle pratiche culturali alla museificazione. Tra le sue pubblicazioni in italiano: I frutti puri impazziscono. Etnografia, letteratura ed arte nel XX secolo (Torino 1993); Scrivere le culture. Poetiche e politiche dell’etnografia (con G. E. Marcus, Milano 1997); Strade. Viaggio e traduzione alla fine del secolo XX (Torino 1999); Ai margini dell’antropologia. Interviste (Roma 2004).
Ultimo aggiornamento profilo: 2017
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