Com’è possibile che le cosiddette bambole gonfiabili influenzino la ricerca sulla robotica? Questi artefatti hanno raggiunto una perfezione tale nella costruzione e nelle sembianze umane da svolgere la funzione di veri e propri ‘esseri di sostituzione’.
Agnès Giard è antropologa e ricercatrice affiliata al Sophiapol, Laboratorio di analisi socio-antropologica dell’Università di Parigi Nanterre. Si è occupata della cultura giapponese, interessandosi delle nuove tecnologie, della cultura popolare e soprattutto della sessualità, in particolare della costruzione degli affetti e dei desideri. Tra i suoi libri: L’imaginaire eròtique au Japon (Parigi 2006); Dictionnaire de l’amour et du plaisir au Japon (Parigi 2008); Les histoires d’amour au Japon. Des mythes fondateurs aux fables contemporaines (Parigi 2012); Un desir d’humain. Les love doll au Japon (Paris 2016).
Ultimo aggiornamento profilo: 2017
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