Metope empatiche e sguardi curiosi
Metopa “La fanciulla e il Terzo Braccio” – Foto di Fabio Fasulo

Metope empatiche e sguardi curiosi

Laboratorio esperienziale di scoperta del diverso oltre la pietra

Conduzione: Nadia Luppi, Cristina Mori
A cura di: Musei Civici di Modena, Coordinamento Sito UNESCO
In collaborazione con: Musei del Duomo di Modena

Conduce:
Sabato 14 settembre 2019
19:00 visualizza repliche

Cosa accadrebbe se all’improvviso le creature scolpite nella pietra chiedessero ai visitatori di ascoltare la loro storia e di toccare i loro profili? Cosa accadrebbe se chiudessimo gli occhi e ci lasciassimo trasportare  in racconti che forse parlano di mondi sconosciuti ma potrebbero rivelare anche qualcosa di noi stessi? Cosa è Persona e cosa non lo è? Cercare risposte a volte può voler dire farsi domande e condividere dubbi con nuovi compagni di viaggio.

L’esperienza è progettata per tutti e per essere pienamente fruibile dalle persone con disabilità visiva.

Ingresso su prenotazione in loco a gruppi di 16 persone.
Durata: circa 45 minuti (sono previsti tre turni: ore 19, 20, 21)


Nadia Luppi, laureata in Filosofia, si occupa di comunicazione, relazioni e processi inclusivi. A partire dalla propria disabilità visiva crea eventi e progetti in rete con istituzioni e associazioni volti a sensibilizzare la comunità a temi come diversità, inclusione, bellezza.

 

Cristina Mori, laureata in Psicologia, dopo la laurea ha seguito studi e formazioni nell'ambito delle discipline olistiche e dell'Ecopsicologia, conseguendo anche l'abilitazione come Guida Ambientale Escursionistica. Conduce passeggiate sensoriali e laboratori esperienziali di conoscenza della natura, di se stessi e del mondo.

 

Orari:

Sabato 14 settembre ore 19.00; 20.00; 21.00