Laura Tarugi
Uno:centomila, centomila:uno
Presentazione: venerdì 13 settembre ore 19.00 alla presenza dell’artista
La scultura, persona fatta di centinaia di fili di ferro, né maschio, né femmina, che non hanno un corpo da guardare allo specchio, è un gruppo di scheletri che fuoriescono da dieci piedistalli in legno, disposti nello spazio a formare una nave. Come quella di Teseo, trasforma se stessa con la crescita e i cambiamenti sociali. Durante la performance un video interferisce con gli “Uno:centomila” e racconta il viaggio di una vita in continuo mutamento. Una voce conduce il viaggiatore in questo percorso di immagini, suoni e parole, che sono quelle di Pirandello.
Laura Tarugi, nata nel 1954, vive a Modena dal 1966. Nel 1992 inizia la sua esperienza artistica prima come scultrice e poi anche come fotografa. Dopo una prima fase di lavori dichiaratamente figurativi, la sua
sperimentazione si rivolge alla strutturazione dei volumi, all’occupazione dello spazio e alla scelta dei materiali. Ha partecipato al festivalfilosofia nel 2016 con “La vita in scala. Ascese e discese” e nel 2017 al festivalfilosofia con “Oggetti animati. La danza dei lampioni”e nel 2018 al festivalfilosofia con “Fiamme nella caverna”, un’installazione sul mito Platonico.
Interventi performativi in sede di mostra con voce narrante di Marinella Venturelli e quadri retro illuminati a cura di André Che Isse nei gironi di venerdì 13 (ore 19.30, 20.30, 21.30), sabato 14 settembre (ore 19.30, 20.30, 21.30) e domenica 15 (ore 16.30, 17.30).
Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 13 settembre ore 9.00 – 23.00
Sabato 14 settembre ore 9.00 – 23.00
Domenica 15 settembre ore 9.00 – 21.00
Studio Torti 10
Piazzale Torti, 10
41121 Modena
Tel. 059 237231
laura.tarugi@tin.it