Luisa Menazzi Moretti
Solo
Produzione: Fondazione Modena Arti Visive
Un giorno la fisica darà una spiegazione scientifica al nostro passaggio in una dimensione atemporale, che la vita non sia solo questa, ma continui altrove. All’inizio ci si potrà sentire soli, si dovrà imparare molto, non ci sarà forse spazio per parole, abitudini, tempo, oggetti. Il nostro mondo, la nostra attività, sarà sconfinata in un pensiero infinito. Volti e persone un po’ sole e smarrite, ignare sul da farsi, in quell’altrove che forse non sanno ancora di aver raggiunto. L’incertezza, l’inquietudine, la paura dei primi attimi, ma anche la determinazione, la riflessione, la pace che ogni persona tende a raggiungere.
Luisa Menazzi Moretti, nata a Udine nel 1964, all’età di tredici anni lascia l’Italia per trasferirsi con la famiglia negli Stati Uniti, dove in Texas, nella città di College Station, frequenta la high school per poi proseguire a Houston i suoi studi universitari. In quegli anni inizia la sua passione per la fotografia; frequenta corsi prediligendo la stampa e lo sviluppo in bianco e nero. Ritorna a vivere in Europa, si laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne, lavora a Londra per poi, dopo alcuni anni, trasferirsi in Italia. Le sue opere sono state esposte in musei, gallerie pubbliche e private e fanno parte di collezioni internazionali. www.luisamenazzimoretti.it
Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 13 settembre ore 9.00 – 23.00
Sabato 14 settembre ore 9.00 – 24.00
Domenica 15 settembre ore 9.00 – 21.00
Dopo il festival la mostra sarà visitabile nei seguenti giorni:
Fino al 17 novembre
Mercoledì - giovedì - venerdì 11.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00
Sabato, domenica e festivi 11.00 – 19.00
Fondazione Modena Arti Visive – MATA - Ex Manifattura Tabacchi
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41121 Modena
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