In che modo si rendono necessari nuovi profili di tutela della privacy, con le potenzialità di geolocalizzazione e l’avvento di una “società dei sensori”?
Giovanni Ziccardi è professore di Informatica giuridica presso l’Università di Milano. Ha studiato gli ambienti hacker nazionali e internazionali, si occupa dei temi della sicurezza informatica e della privacy. I suoi ultimi lavori sono sull’uso delle tecnologie in politica, sulla resistenza elettronica, sulla società controllata, sulle espressioni d’odio e sulla morte digitale. Ha pubblicato articoli scientifici in Italia, Europa e Giappone e monografie con i più importanti editori nazionali e internazionali. Dirige una rivista scientifica, “Ciberspazio e Diritto”; collabora con “il Mulino”, “Doppiozero”, “il Fatto Quotidiano”, “il Corriere della Sera” e “l’Enciclopedia Italiana Treccani”. Tra le sue ultime pubblicazioni: Etica e informatica (Milano 2009); Hacker. Il richiamo della libertà (Venezia 2011); Il computer e il giurista (Milano 2015); Internet, controllo e libertà. Trasparenza, sorveglianza e segreto nell’era tecnologica (Milano 2015); L’odio online. Violenza verbale e ossessioni in rete (Milano 2016); Il libro digitale dei morti (Milano 2017); Tecnologie per il potere (Milano 2019).
Ultimo aggiornamento profilo: 2020
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