Cosa caratterizza il transumanesimo, tra le promesse della scienza e il desiderio di abbandonare il corpo, nel tentativo di arrivare all’immortalità?
Mark O’Connell è un giornalista e critico irlandese specializzato nell’impatto delle tecnologie sugli stili di vita e negli scenari del futuro prossimo venturo. Ha scritto Notes from an Apocalypse. A Personal Journey to the End of the World and Back (2020) e To Be a Machine. Adventures Between Cyborgs, Utopians, Hackers, and the Futurists Solving the Modest Problem of Death (2017), che ha ricevuto il Wellcome Book Prize 2018, il Rooney Prize 2019 per la letteratura irlandese ed è stato selezionato per il Baillie Gifford Prize for Non-Fiction. Collabora con “The New York Times Magazine”, “Slate” e “The Guardian”. Tra i suoi libri tradotti in lingua italiana: Essere una macchina. Un viaggio attraverso cyborg, utopisti, hacker e futurologi per risolvere il modesto problema della morte (Milano 2018).
Photo credits © Rich Gilligan
Ultimo aggiornamento profilo: 2020
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