A cura di: Archivio Storico Comunale di Carpi
Nel 1968 Liliana Cavani dirige Galileo, film “scandaloso”, segnato da significative vicende distributive. L’opera segue lo scienziato dall’Università di Padova, dove, messo a punto il cannocchiale, comincia le osservazioni notturne che lo porteranno a dichiarare errato il sistema tolemaico, fino alla stesura del Dialogo sopra i massimi sistemi e al processo, a Roma, davanti al Sant’Uffizio, dove abiura. È il percorso dell’uomo, del suo sguardo che, grazie a una macchina, apre gli occhi sulla realtà, “rivoluzionando” il rapporto tra uomini, Dio e Chiesa. Grazie ai materiali (copioni, soggetto, dialoghi, documenti di lavorazione, flani, interviste e foto promozionali, fotografie di scena, rassegna stampa) conservati nel Fondo Cavani del Comune di Carpi, si intende realizzare un percorso di mostra che racconti il lavoro della regista nella la messa a fuoco della figura dello scienziato e di temi (urgenti, oggi forse più di ieri)relativi al rapporto tra scienza, potere e società e, infine, l’esperienza stessa della “macchina-cinema”. Il percorso espositivo, oltre alla documentazione citata, sarà arricchito da contributi video: sequenze dal film, testimonianze di studiosi e di Liliana Cavani.
Liliana Cavani è un’intellettuale che ha scelto il cinema per esplorare il mondo. La sua produzione (si ricordano titoli quali Il portiere di notte, Al di là del bene e del male, Francesco, Einstein) la consegna alla storia del cinema e della cultura europea. Nata a Carpi, allieva del liceo classico di Modena, laureata a Bologna in Lettere classiche, ha donato alla sua città gli apparati testimonianti il suo percorso autoriale – colto, libero da dogmatismi e appassionato - nel cinema, nel teatro lirico, nella televisione.
Francesca Brignoli, studiosa indipendente, specialista del cinema di Liliana Cavani, cui ha dedicato la tesi di laurea, articoli, saggi, e la monografia Liliana Cavani. Ogni possibile viaggio (2011).
L'Archivio Storico Comunale di Carpi offre un'esperienza di condivisione e interazione con un patrimonio documentario plurisecolare (1527-1930). L'Archivio è uno spazio dinamico e polifunzionale aperto a pubblici di studiosi, appassionati e giovani coinvolti in ricerche, visite guidate, conferenze e attività didattiche.
Sede: Piazzale Re Astolfo, 1 (ala ex Carceri Palazzo dei Pio) - 41012 Carpi
Contatti: 059 649966 | archivio.storico@comune.carpi.mo.it | www.palazzodeipio.it | Facebook
Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 18 settembre ore 10.00 – 23.00
Sabato 19 settembre ore 10.00 – 23.00
Domenica 20 settembre ore 10.00 – 20.00
Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 15 novembre.
Venerdì, sabato, domenica e festivi, ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
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