Curatore: Daniele De Luigi
Produzione: Fondazione Modena Arti Visive
L’artista Quayola si confronta con la tradizione artistica occidentale e la ripensa attraverso le più avanzate tecnologie contemporanee, a cui assegna un ruolo nuovo: non più strumento, bensì partner con cui confrontarsi ed esplorare nuovi possibili modi di lettura della realtà.
La mostra ruota attorno all'idea di perfezione e al suo significato nella storia dell'arte occidentale. Ne Le vite di Giorgio Vasari questo termine ricorre spesso per indicare il raggiungimento dell'eccellenza da parte di pittori, scultori e architetti, nel rispetto dei canoni considerati universali di armonia e bellezza. Quayola ripercorre capolavori classici, moderni e barocchi applicandovi algoritmi che vanno alla ricerca di questi canoni: le regole codificate dalla storiografia e dalla critica vengono renderizzate in set di informazioni, tracce che tuttavia, nella lettura della macchina, assumono una valenza inedita e originano nuovi codici estetici. In mostra sono presenti una video-installazione e quattro serie di lavori, due delle quali prodotte per l’occasione: una sequenza di sculture e un ciclo di opere su carta, alcune delle quali entreranno a fare parte delle collezioni del disegno gestite da Fondazione Modena Arti Visive.
Quayola (Roma, 1982) vive e lavora a Roma, città in cui è tornato dopo molti anni trascorsi a Londra. Questo ha fortemente influenzato la sua ricerca, che mira a instaurare una relazione tra arte classica e moderna e le nuove tecnologie. Ha esposto il proprio lavoro in numerose istituzioni e festival internazionali, collaborando anche a progetti musicali.
quayola.com
Daniele De Luigi (Perugia, 1975) è curatore di Fondazione Modena Arti Visive, dove si occupa di arte e fotografia contemporanea.
Fondazione Modena Arti Visive è un centro di produzione culturale e di formazione professionale e didattica finalizzato a diffondere l’arte e la cultura visiva contemporanee e a porsi come un punto di riferimento nell’interazione fra discipline e linguaggi artistici differenti e nel dialogo fra le arti, la scienza e le tecnologie. FMAV nasce, per iniziativa del Comune di Modena e della Fondazione di Modena, nell’ottobre del 2017, raccogliendo l’eredità e il patrimonio culturale delle tre istituzioni che sono confluite in essa: la Galleria Civica di Modena, la Fondazione Fotografia di Modena, il Museo della Figurina.
Sede: Via Emilia centro, 283 - 41121 Modena
Contatti: 059.2033091 | info@fmav.org | www.fmav.org | Facebook | Instagram
Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 18 settembre ore 9.00 – 23.00
Sabato 19 settembre ore 9.00 – 23.00
Domenica 20 settembre ore 9.00 – 21.00
Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 10 gennaio 2021
Dal mercoledì al venerdì ore 11-13 e 16-19
Sabato, domenica e festivi ore 11-19
Il 25 dicembre e 1 gennaio mostre aperte ore 16-19
Palazzo Santa Margherita - FMAV
Corso Canalgrande,103
41121 Modena
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Per i cookie analitici e di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Preferenze' o il link presente nella parte inferiore di ogni pagina.