Max Casacci, Emanuele Coccia
Earthphonia
Sfruttato, spogliato, idealizzato, violato, comunque oggettivato il Pianeta Terra è presupposto necessario al tutto, troppo spesso dato per scontato. Gaia, il pianeta, continua il suo corso, influenzata dall’azione umana, impietosa rispetto all’idea di fine. Emanuele Coccia e Max Casacci in un confronto tra parole e musica s’intonano alla voce della Terra e ne ripristinano l’identità di attrice politica e sociale. Il dialogo si inserisce all’interno del progetto di ricerca Earthphonia: otto tracce ricavate dalla campionatura di aria, acqua, pietre e vulcani, formano una sonosfera ambientale che Max Casacci ha realizzato senza alcuno strumento musicale. Un rave naturale che si offre alle riflessioni di Emanuele Coccia in grado di dar dignità al pianeta e ai suoi umori.
Max Casacci, musicista, compositore, autore, produttore, direttore di festival, operatore culturale, è chitarrista fondatore dei Subsonica. Nella sua attività ha da sempre alternato sperimentazione e collaborazioni in abito underground a esperienze di grande successo e visibilità. Dai Subsonica alle collaborazioni con Mina, Eugenio Finardi passando per la produzione di alcune tra le più importanti band indipendenti italiane, alle sperimentazioni elettroniche con, Mana, Lorenzo Senni e musicisti jazz del calibro di Emanuele Cisi, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Furio Di Castri. Dal collettivo di musica e scienza “Deproducers”, alla più recente opera di musica realizzata esclusivamente con rumori degli ecosistemi “Earthphonia” fino alla realizzazione di brani con rumori delle città. Di recente Max ha trasformato in musica Monica Bellucci per la colonna sonora di “The girl in the fountain”, e la macchina da scrivere di Beppe Fenoglio per “Fenoglio 22”: evento inaugurale del centenario dalla nascita. È stato relatore in alcune recenti Ted-X Conference e per 10 anni presidente e condirettore del Traffic Torino Free Festival. Attualmente dirige “Fotofonia” appendice sonora del prestigioso Fotografia Europea di Reggio Emilia.
Emanuele Coccia è un filosofo, docente presso l'École des hautes études en sciences sociales (EHESS) di Parigi dal 2011. È autore di La vita sensibile (2010), La vita delle piante (2018), Filosofia della casa (2021) e Metamorfosi (2022), tradotti in diverse lingue. Ha diretto video di animazione come Quercus (2019, con Formafantasma), Heaven in Matter (2021, con Faye Formisano) e The Portal of Mysteries (2022, con Dotdotdot). Nel 2019 ha contribuito alla mostra Nous les Arbres, presentata alla Fondation Cartier pour l'art contemporain di Parigi. Ha edito i cataloghi della 23ma Triennale di Architettura e Design di Milano (Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries). Sta scrivendo un'opera a quattro mani sul rapporto tra moda e filosofia con il direttore creativo di Gucci Alessandro Michele.
Orario:
Venerdì 16 settembre ore 22:00
Luogo:
Piazza Martiri
Carpi
 (1).jpg "Emanuele Coccia, foto di Frank Perrin")
.jpg "Max Casacci, foto di Luca Saini")