Luigi Ciotti, Gad Lerner<br>Per una società libera
Raduno giovani Libera 2021

Luigi Ciotti, Gad Lerner
Per una società libera

Lotta alle mafie e giustizia sociale

Con: Libera Modena, Centro Servizi Volontariato Terre Estensi

Conduce:
Sabato 17 settembre 2022

La lotta contro le mafie deve necessariamente avere la giustizia sociale come obiettivo. Un termine con tanti significati, quello di giustizia sociale, che rischia di perdere la sua forte valenza nel caos. La corresponsabilità e l’impegno civile dei cittadini sono uno strumento imprescindibile per una società libera dalle mafie, dalle diseguaglianze e dalle ingiustizie, ma è importante capire come agire e come mettersi in gioco per toccare i punti più critici della nostra società e dare il nostro contributo per il cambiamento.
Ne parla don Luigi Ciotti, presidente di Libera contro le mafie e del Gruppo Abele, da una vita impegnato nella denuncia delle ingiustizie e nel coinvolgimento delle giovani generazioni per stimolarli alla riappropriazione degli spazi sociali e dei diritti di tutti e tutte.

 


Don Luigi Ciotti ha fondato nel 1965 il Gruppo Abele, Associazione che promuove l’inclusione e la giustizia sociale attraverso un impegno che salda accoglienza e cultura, dimensione educativa e proposta politica. Col Gruppo Abele, da più di cinquant’anni, ha costruito e costruisce opportunità e progetti per le persone tossicodipendenti, per le ragazze prostituite, per gli ammalati di aids, per gli immigrati e tutte le persone segnate da povertà e fragilità esistenziali. A questo si è aggiunto un impegno di ricerca, informazione e formazione attraverso un centro studi, una casa editrice, due riviste e percorsi educativi rivolti a giovani, operatori e famiglie. Convinto dell’importanza del “noi”, don Luigi ha promosso reti di impegno sociale. Fra queste il Coordinamento nazionale delle Comunità di accoglienza (CNCA), che ha presieduto per oltre 10 anni, e la Lega italiana per la lotta all’Aids (LILA), della quale pure è stato presidente. Nel corso degli anni ’90, il suo impegno si è allargato alla denuncia e al contrasto al potere mafioso, dando vita al mensile “Narcomafie” e nel 1995 a Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

Gad Lerner, nato a Beirut da una famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano “Lotta continua”, a “Il Lavoro di Genova” e a “Il manifesto”, dal 1983 è inviato politico del settimanale “L’Espresso”. Dal 1993 al 1996 vicedirettore e, fino al 1998, corrispondente de “La Stampa”, è stato per alcuni mesi direttore del TG1 per la RAI (2000). Nel 2001 è passato all’emittente televisiva La 7, dove è rimasto fino al 2013 e dove ha condotto fino al 2012 il programma “L’infedele” e nel 2013 “Zeta”. Dal 2020 è una delle firme de “Il Fatto Quotidiano”. Del 2014 è il programma di approfondimento “Fischia il vento”, in onda su laeffe e Repubblica.it, del 2016 Islam, Italia, del 2017 sono Operai e Ricchi e poveri, del 2018 La difesa della razza e del 2019 L’approdo su RAI Tre. Ha pubblicato alcuni saggi, tra i quali occorre citare: Operai (1987); Crociate. Il millennio dell’odio (2000); Tu sei un bastardo. Contro l’abuso d’identità (2005); Scintille. Una storia di anime vagabonde (2009); Concetta. Una storia operaia (2017); Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana (2020); L’infedele. Una storia di ribelli e padroni (2020); con L. Gnocchi ha curato i volumi Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana (2020) e Noi ragazzi della libertà. I partigiani raccontano (2021).

Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie - Coordinamento di Modena. I Presidi che fanno capo al coordinamento sono il presidio di Carpi "Peppe Tizian", il presidio del Frignano "Renata Fonte", il presidio Castelfranco-Nonantola "Mancini - Vassallo" e il presidio Terre dei Castelli "Lea Garofalo". È poi presente dal 2018 un presidio tematico Universitario "Susanna Cavalli e Pierfrancesco Leoni". Le principali attività svolte sono la formazione nelle scuole, attraverso la quale riusciamo ad avere un contatto con le giovani generazioni, raccontando loro che cosa sono le mafie e cosa possono fare per contrastarle sin da piccini, con i piccoli gesti quotidiani, eventi di confronto e conferenze, riunioni aperte.
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Centro Servizi per il Volontariato Terre Estensi, punto di riferimento del volontariato modenese e ferrarese, si occupa di progettazione sociale ed eroga alle associazioni servizi di consulenza, formazione, animazione, comunicazione, promozione oltre che supporto tecnico-logistico per l'organizzazione di eventi ed iniziative. Gli interlocutori del Csv sono le associazioni, i cittadini desiderosi di fare volontariato o costituire un ente di terzo settore, le istituzioni e le imprese che vogliono collaborare con il mondo non profit
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Don Luigi Ciotti
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Gad Lerner
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