Conduce: Marcella Manni
A cura di: Metronom
Con: Modena Città creativa Unesco per le Media Arts
Nell’ambito dell’installazione “Camera Ludica”, Marco De Mutiis dialoga con Matteo Bittanti su videogames e accessibilità. L’incremento esponenziale dei videogiochi negli ultimi anni ha coinvolto sia l’aspetto della produzione che della diffusione: non solo nella fascia di età dei teenager, tradizionali fruitori, ma l’uso si è esteso a una platea molto più ampia e declinata a seconda di genere, device e tipologie di gioco. Con “Attention economy” ci si propone di esplorare gli aspetti – collettivi e individuali – del contesto della produzione e fruizione di contenuti visuali nella esperienza videoludica, in uno specifico ambito di analisi dedicato al rapporto tra arte e video games. Il rapporto tra ambiente digitale e analogico, tra autenticità e inautenticità, si declina in un contesto connotato come mero intrattenimento e che offre invece, grazie alle sperimentazioni degli artisti, riflessioni e stigmatizzazioni di stereotipi e la diffusione di contenuti ad alto valore sociale e politico (nozioni di corpo e questioni di genere, diseguaglianze sociali, emergenze ambientali…) garantendo il maggior livello di accessibilità possibile.
Il visual essay dedicato alla in-game photography di Marco De Mutiis sarà ospitato nel video wall della galleria Metronom (via Carteria, 10 – Modena), fruibile in qualsiasi orario durante i tre giorni del festival.
Marco De Mutiis lavora come Digital Curator al Fotomuseum Winterthur ed è attualmente ricercatore PhD presso il Center for the Study of the Networked Image della London South Bank University. La sua ricerca si concentra sul rapporto tra video games e fotografia, e le sue implicazioni nel campo delle immagini digitali e in rete. È anche co-creatore, insieme a Jon Uriarte, del progetto Screen Walks. progetto collaborativo di live streaming quindicinale che indaga la cultura visiva online e le immagini digitali e in rete.
Matteo Bittanti è un artista, curatore e accademico che studia gli aspetti culturali, sociali ed estetici delle tecnologie emergenti. Il suo approccio interdisciplinare si colloca all’intersezione tra media studies, game studies e visual studies. Professore associato in Media Studies all’Università IULM di Milano, Bittanti ha svolto attività di insegnamento e ricerca presso la Stanford University, la University of California, Berkeley e il California College of the Arts di San Francisco. Le sue ultime pubblicazioni includono le curatele Game Over. Critica della ragione videoludica (2020), Fenomenologia di Grand Theft Auto (2019) e Giochi video. Performance, spettacolo, streaming (2018, insieme ad Enrico Gandolfi) per le Edizioni Mimesis. Risiede a Milano e San Francisco.
Metronom è una organizzazione con sede a Modena che promuove progetti legati alla cultura visiva contemporanea attraverso mostre personali e collettive di artisti italiani e internazionali. Il progetto Digital Video Wall è un focus dedicato alle pratiche artistiche digitali avviato nel 2018, con programmazione specifica e proiezioni h24 fruibili dall’esterno dei locali. Metronom pubblica Generazione Critica (generazionecritica.it) un magazine online bilingue che ospita news, interviste e focus tematici su opere e pratiche artistiche dal Duemila.
Contatti: +39 059 239501 | info@metronom.it | www.metronom.it
Luogo:
Piazza Roma
Modena
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