di Massimo Recalcati
Regia: Valter Malosti
Introduzione di Massimo Recalcati
Con: Marco Foschi, Federica Fracassi, Danilo Nigrelli
Progetto sonoro e live electronics: Gup Alcaro
Chitarra elettrica: Paolo Spaccamonti
Luci: Umberto Camponeschi
Assistente alla regia: Thea Dellavalle
Produzione: Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Franco Parenti, TPE - Teatro Piemonte Europa
Prenotazione obbligatoria:
- via mail: biglietteria@emiliaromagnateatro.com
- su vivaticket.it a questo link
- presso la biglietteria del Teatro Storchi di Modena
Largo Garibaldi 15, Modena
martedì e sabato dalle ore 10:00 alle 14:00 e dalle 16.30 alle 19; mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 14:00
Possibilità di prenotare un massimo di 4 posti per nominativo.
L’unico modo per combattere la morte è cantare un inno alla vita. L’unico modo per ricominciare, oggi, è farlo con forza.
La storia personale, anche spirituale, di un figlio e di una madre e la storia dell’Italia dei nostri ultimi cinquant’anni si fondono poeticamente suggerendoci domande sul “dopo”, ultraterreno e no. “Amen” è un inno alla resistenza, in cui Recalcati rischia tutte le sue fiches sull’amore, vero motore dell’esistenza, esorcizzando il tema-tabù della morte. Ricordandoci che è nell’attimo presente che tutto si condensa, che ogni energia si attiva. È nel concentrarsi senza paura in questo “ora” che si trova l’unica certezza.
Da questo primo testo teatrale di Massimo Recalcati, Valter Malosti ha creato un’installazione acustica, esperienziale, un concerto per voci, elettronica e chitarre elettriche.
«Durante il primo lockdown ho cominciato a scrivere un testo. Mentre scrivevo attorno c’era la morte. Come direbbe il grande pittore Rothko, quando si fa arte o si parla della vita e della morte o è meglio non farla. Amen è la parola che consacra la possibilità che la vita possa esistere anche dove è la morte, che la morte non possa essere l’ultima parola sulla vita.»
Massimo Recalcati
Massimo Recalcati, psicoanalista, saggista e scrittore. Membro della Società Milanese di Psicoanalisi -SMP. Fondatore di “Jonas – Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi” e Direttore Scientifico della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia IRPA di Milano. Insegna all’Università di Pavia e presso lo IULM di Milano. Dal 2003 è direttore e docente del “Corso di specializzazione sulla clinica dei nuovi sintomi” presso la sede Jonas Onlus di Milano. Attualmente, è supervisore clinico presso il Centro Gruber di Bologna per casi gravi di DCA. Collabora con le pagine culturali de La Repubblica e La Stampa. Dal 2014 dirige per Feltrinelli la Collana Eredi, dal 2015 per Mimesis la collana Studi di Psicoanalisi. Dal 2020, cura insieme a Maurizio Balsamo la direzione della rivista “Frontiere della psicoanalisi”, edita da Il Mulino. Le sue numerose pubblicazioni sono tradotte in diverse lingue.
Valter Malosti, regista, attore e artista visivo, dirige Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale da maggio 2021. Ha vinto il premio Ubu per la regia di Quattro Atti Profani di Tarantino, il premio Flaiano per la regia di Venere in Pelliccia di Ives, il premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro per Shakespeare/Venere e Adone e Quattro Atti Profani, il premio Hystrio per la regia di Giulietta di Fellini. Malosti ha diretto opere di Nyman, Tutino, Glass, Corghi e Cage, spesso in prima esecuzione, e per il Teatro Regio di Torino Le nozze di Figaro di Mozart. Come attore ha lavorato in teatro per quasi un decennio con Luca Ronconi e al cinema con Calopresti, Battiato e Martone. È stato Manfred (Schumann/Byron) per la direzione d’orchestra di Noseda. Tra gli ultimi progetti ideati da Malosti occupa un posto di rilievo «Me, mi conoscete»: Primo Levi a teatro, in cui spicca Se questo è un uomo interpretato e diretto dallo stesso Malosti, debuttato nel 2019 e ripreso in tournée nella stagione 2021/2022. Tra le sue ultime regia Cleopatràs (Testori), I due gemelli veneziani (Goldoni), Il viaggio di Mastorna, (opera di Matteo D’Amico, tratta da Federico Fellini). Dopo essere stato l’anima e il direttore artistico della compagnia Teatro di Dioniso per quasi trent’anni, ha diretto la Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino dal 2010 al 2018 e la Fondazione TPE - Teatro Piemonte Europa dal 2018 al 2021.
Emilia Romagna Teatro Fondazione (ERT) è il teatro stabile pubblico della regione Emilia Romagna, attivo su una rete di cinque città: Modena (sede legale), Bologna, Cesena, Vignola e Castelfranco Emilia. Dal 2015 è entrato nel novero dei Teatri Nazionali italiani. Direttore: Valter Malosti
Contatti: 059 2136011 | info@emiliaromagnateatro.com | www.emiliaromagnateatro.com
Luogo:
Teatro Storchi
Largo G. Garibaldi, 15
Modena
Prenotazione obbligatoria:
- via mail: biglietteria@emiliaromagnateatro.com
- su vivaticket.it a questo link
- presso la biglietteria del Teatro Storchi di Modena
Largo Garibaldi 15, Modena
martedì e sabato dalle ore 10:00 alle 14:00 e dalle 16.30 alle 19; mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 14:00
Possibilità di prenotare un massimo di 4 posti per nominativo.
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