Le donne di Ovidio, eroine della mitologia (Medea, Arianna, Fedra, Penelope, Didone solo per citarne alcune), gridano il loro amore e la loro disperazione per l’abbandono, reclamano giustizia dagli dei e dagli eroi che le hanno tradite.

La tematica così tristemente attuale di questo capolavoro di Ovidio è una occasione in più che ci viene offerta per trattare il tema della giustizia e del rispetto nei rapporti sentimentali e più estesamente nelle relazioni tra i sessi. La giustizia è qui intesa come pari dignità e come applicazione delle leggi umane e divine.
Lo spettacolo si propone come una installazione teatrale nella quale una decina di attrici incarnano le eroine delle epistole ovidiane, calate in una dimensione che le avvicina alla nostra quotidianità.