Mercato, pista da corsa, teatro open-air, impianto sportivo, piazza d’armi, porta d’ingresso alla città e luogo di memoria che in età romana e nel Medioevo vide svolgersi pratiche di giustizia cruenta e di ingiustizia celata. Il Parco della Città, già Parco Novi Sad, è lo spazio di un viaggio nel tempo: gli spettatori, grazie a cuffie silent-disco, entreranno in un universo sonoro, fatto di voci, suoni di mercato, galoppi sfrenati, voli aerei radenti e tifo da stadio, seguendo le orme di una storia che appartiene a tutti e che deve rimanere patrimonio condiviso.
Una performance che sarà soprattutto esperienza: gli spettatori, cullati dalla narrazione sonora, percorreranno sentieri conosciuti per scoprire aneddoti e curiosità che appartengono a un luogo in cui si sovrappongono memorie collettive, storie sepolte ed esperienze disperse che accompagnano da secoli la trasformazione di Modena, da colonia romana a capitale estense fino alla città novecentesca.

L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna “Vivere insieme lo spazio pubblico: azioni integrate per la sicurezza urbana” e co-finanziata dalla RER nell’ambito del Progetto Sicurezza.