Smisuranza
Con: Anaïs Chen, violino e viola tenore
Chiara Granata, arpa doppia
Valentina Scuderi, letture
A cura di: Grandezze & Meraviglie - Festival Musicale Estense
Esiste un intimo legame fra la musica e i suoni della natura, nel cui novero possiamo includere anche la voce umana. Con quest’ultima, sin dal Medioevo, i compositori hanno stretto una relazione intensa, che arrivava fino all’interscambiabilità: in alcuni casi, le composizioni vocali potevano prevedere la sostituzione di alcune voci con strumenti. Per secoli, dunque, il richiamo fra testo e musica è stato reciproco e costante. Con il Seicento, in un processo di espansione polisemica, la musica si è resa progressivamente autonoma rispetto alla parola, da cui aveva tratto a lungo linfa e nutrimento. Ciò nonostante, ha continuato ad alludervi con enfasi creativa, tramite abbellimenti e variazioni.
La musica per arpa, violino e viola tenore, accostata a parole del vocabolario seicentesco, offre quindi interessanti suggestioni e parallelismi. I brani sono previsti come “soli”, ossia composizioni da eseguire con un unico strumento oppure con l’accompagnamento di un secondo. Il termine “soli” ha un’ambivalenza su cui gli autori seicenteschi hanno giocato; Gregorio Strozzi, ad esempio, la illustrava con una citazione dall’Ecclesiaste: “Meglio è dunque essere due insieme che uno solo… Se uno cade, l’altro lo sostiene; guai a chi è solo, perché quando cade non ha chi lo rialzi”. Le due musiciste si accompagneranno e si sosterranno a turno, portando la voce dei propri strumenti oltre i confini tradizionalmente attribuiti dai rispettivi ruoli.
Anaïs Chen vanta una carriera internazionale come violinista, specializzata nel repertorio che va dal tardo Rinascimento al pieno Barocco. Negli ultimi anni, si è dedicata anche al repertorio classico e romantico. Le sue esecuzioni presentano una grande varietà e profondità interpretativa, arricchita dal sapiente uso dell’ornamentazione improvvisata nei vari stili storici.
Chiara Granata si è specializzata nell’esecuzione della musica antica su strumenti originali, studiando con Mara Galassi. Ha al suo attivo produzioni con diversi ensemble, italiani e stranieri, specializzati nella musica con strumenti storici. Tra le numerose incisioni discografiche, spicca il progetto solistico Haydn & the Harp (Glossa, 2019).
Valentina Scuderi lavora principalmente come attrice, formatrice e autrice, collaborando con diverse realtà del panorama teatrale italiano. Nel 2014 dà vita, con Andrea Pinna, al duo Teatro del Perché, che crea e mette in scena drammaturgie originali, studia e affronta i classici cogliendone gli aspetti aulici e quelli, la ricchezza linguistica e la pronuncia storica.
Grandezze & Meraviglie è il più longevo festival di musica antica emiliano-romagnolo. Coniuga la divulgazione dei repertori musicali europei con la valorizzazione del ricco patrimonio estense, proposto con strumenti e prassi esecutive dell’epoca.
Sede: Via Ganaceto, 40B - 41121 Modena
Contatti: 059 214333 | info@grandezzemeraviglie.it | www.grandezzemeraviglie.it
Orario:
Venerdì 15 settembre ore 21.00
Luogo:
Chiesa di Sant’Agostino
Largo Porta Sant’Agostino
Modena