Giulia Iacolutti<br>I don’t care (about football)
Giulia Iacolutti, I don’t care (about football).

Giulia Iacolutti
I don’t care (about football)

Curatrice: Marcella Manni
A cura di: METRONOM
In collaborazione con: Arena Spazio Culturale
Presentazione: venerdì 13 settembre ore 12.00 alla presenza dell’artista e della curatrice

Conduce:
Venerdì 13 settembre 2024
12:00 - 20:00 visualizza repliche

Il calcio come gioco non fine a sé stesso, ma esercizio di inclusione e integrazione sociale. È questo il progetto che anima le giocatrici e i giocatori della Marangoni 105, squadra di calcio nata nel 2011 all’interno di una residenza psichiatrica di Udine, gestita dalla Cooperativa Duemilauno Agenzia Sociale. 
Cogliendone appieno il senso dell’operazione, una delle giocatrici ha appunto dichiarato: “I don’t care about football”, “Il calcio non mi interessa”.
L'opera di Iacolutti indaga le relazioni umane attraverso percorsi di arte partecipativa e si articola attraverso vari linguaggi, quali la fotografia, la performance e l’immagine in movimento. Per comporre la ricerca visiva sull’esperienza della Marangoni 105, sono stati necessari tre anni di documentazione fotografica, incontri, allenamenti, sedute di stretching guidate dall’autrice, interviste, esercizi di scrittura, collage: un work in progress che ha generato incessanti riflessioni da tradurre in immagine e che ha visto i soggetti attivamente coinvolti tanto nel processo creativo quanto, soprattutto, nella definizione e realizzazione dell’opera. In occasione del festivalfilosofia l’artista realizza un allestimento inedito, concepito appositamente per gli spazi interni ed esterni del Cinema Arena.

Sabato 14 settembre alle 17.30 presso il cortile di Palazzo Solmi, Giulia Iacolutti approfondisce i temi della mostra in una conversazione con Tiziano Possamai. Vedi qui l'evento.


Giulia Iacolutti è un’artista visiva laureata in Economia dell’Arte, si diploma in Fotografia all’Accademia del Teatro alla Scala e in Visual Storytelling alla Fondazione Mayer. La sua opera indaga le relazioni umane tramite percorsi di arte partecipativa e si articola attraverso fotografia, performance e immagine in movimento. Ha esposto in mostre collettive e personali, tra cui: Kunst Meran, PAC e La Triennale, MUAC, Galerija Akademija (Vilnius). Fa parte di collezioni pubbliche e private, come: Donata Pizzi, MUFOCO, Fondo Malerba, Centro de la Imagen; Civici Musei di Udine e Università di Trieste.  Tra i premi vinti: Mila 2024; Cardazzo 2021; Bastianelli 2020 e i bandi Refocus (MiC) e Italia Inclusiva (MAECI). Nel 2023 ha pubblicato I don’t care (about football), finalista al Author Book Award Arles.

Marcella Manni ha fondato METRONOM e dirige generazionecritica.it, rivista online bilingue dedicata alle esperienze artistiche contemporanee. Con Metronom, ha avviato nel 2018 Digital Video Wall, progetto di promozione e ricerca sull’arte digitale.

Metronom è una galleria d’arte e casa editrice con sede a Modena. Si impegna a ricercare e promuovere progetti legati alla cultura visiva contemporanea attraverso mostre personali e collettive di artisti italiani e internazionali. L'attenzione alle pratiche creative delle giovani generazioni trova un luogo dedicato nel videowall, in cui contenuti legati alla sperimentazione digitale sono presentati attraverso uno schermo attivo 24h, posizionato nella vetrina della galleria. Promuove altresì iniziative a livello nazionale e internazionale, in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, organizzate anche fuori sede. Accanto al programma espositivo, si dedica alla ricerca teorica e al dibattito critico, attraverso il progetto Generazione Critica: l’omonima rivista e un convegno annuale dove relatori selezionati dibattono sull'arte del presente. Ha avviato il progetto editoriale Metronom Books, dedicato ai libri d'artista e alle edizioni limitate realizzate con il coinvolgimento diretto degli autori.
Sede: Via Carteria 10, Modena
Contatti: 059 239501 | info@metronom.it  | www.metronom.it | www.generazionecritica.it | Facebook | Instagram 

Arena Spazio Culturale
Nel 1956 inaugurò a Modena lo storico Cinema Teatro Arena. Oggi gli spazi di viale Tassoni 8 riaprono le porte alla città come Spazio Culturale.
Sito | Instagram

 

Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 13 settembre ore 12.00 – 20.00
Sabato 14 settembre ore 12.00 – 20.00
Domenica 15 settembre ore 12.00 – 20.00

 

Luogo:
Arena Spazio Culturale
Viale Tassoni 8,
Modena