Il senso del noi
Tonino Griffero

Il senso del noi

Il corpo vissuto e le atmosfere
Conduce:
Venerdì 13 settembre 2024

Come si delinea una teoria della percezione vissuta e affettiva, propensa alla condivisione e alla permeabilità, rispetto all’idea di un’anima/casa che riduca il corpo individuale a mero strumento alle sue dipendenze?

 

Tonino Griffero  è professore di Estetica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Le sue ricerche si sono orientate tanto alla storia dell’estetica e al problema del “potere” dell’immaginazione, quanto e soprattutto al tema estetico-teosofico della “corporeità spirituale”, come fondamento implicito della filosofia della natura dell’età romantica. Si è occupato di idealismo tedesco, di Friedrich Christoph Oetinger e Schelling, di ermeneutica,fenomenologia, estetica e mistica. È anche autore di studi sull’ermeneutica di Emilio Betti e sulla filosofia di Eduard Spranger. È attualmente impegnato nell’elaborazione di una estetica e una fenomenologia che pongano al centro la dimensione spaziale ed emozionale delle “atmosfere”, gli aspetti affettivi della vita individuale e sociale e i processi della corporeità vissuta. Tra i suoi libri: Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali (Roma-Bari 2010); Quasi-cose. La realtà dei sentimenti (Milano 2013); Il pensiero dei sensi. Atmosfere ed estetica patica (Milano 2016); Places, Affordances, Atmospheres. A Pathic Aesthetics (Londra 2020); Psicopatologia e atmosfere. Prima del soggetto e del mondo (a cura di, con Gianni Francesetti, Roma 2022).

 

Ultimo aggiornamento profilo: 2024

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