Bobi Bazlen<br>I disegni dell’analisi

Bobi Bazlen
I disegni dell’analisi

A cura di: Acquario Editore
In collaborazione con: Biblioteca Estense Universitaria

Conduce:
Venerdì 13 settembre 2024
09:00 - 20:00 visualizza repliche
Modena Palazzo dei Musei - Biblioteca Estense e Universitaria – Sala Campori

I disegni esposti sono stati scelti tra i moltissimi realizzati da Bazlen dal 1944 al 1950 e rappresentano il diario visivo della sua terapia analitica con Ernst Bernhard, basata sulla pratica dell’immaginazione attiva. Essa consiste nell’ esprimere con una tecnica diversa da quella abituale le immagini dei sogni e delle fantasie come chiave di lettura dell’inconscio. Bernhard chiede a Bazlen, letterato, di disegnare, e questi man mano affina la sua tecnica, partendo dal disegno a matita e a china, per arrivare agli acquerelli e nell’ultimo periodo ai mandala. Quasi sempre dietro ai disegni è segnata la data del sogno e il momento in cui l’ha fissato su carta.

 


Roberto Bazlen (Trieste 1902- Milano 1965), anche noto come Bobi, è stato uno dei più portentosi, immaginifici e misteriosi uomini dell’editoria del Novecento italiano. Nel 1962 con Luciano Foà e Roberto Olivetti fu tra i fondatori di Adelphi. Fece scoprire Svevo, dialogò con Montale, introdusse in Italia Freud, Jung, Kafka e Musil. Più in generale, diffuse nel nostro paese la cultura mitteleuropea e alcune opere della letteratura orientale.

La Biblioteca Estense, nata come biblioteca dinastica, raccoglie la collezione libraria degli Estensi, le cui prime tracce risalgono al XIV secolo. Su impulso del marchese Niccolò III assunse la fisionomia di un’importante biblioteca umanistica, ricca di opere di contenuto letterario, storico e artistico, e la sua dotazione crebbe notevolmente nel periodo umanistico e rinascimentale con manoscritti di pregio e fondamentali edizioni a stampa, grazie alla raffinata e attenta vocazione al collezionismo dei duchi d’Este. Nel 1598, la Biblioteca seguì la dinastia nel trasferimento della capitale da Ferrara a Modena. Nei secoli successivi, la Biblioteca Estense continuò ad arricchirsi di opere a carattere locale e internazionale, di fondi derivanti da soppressione di ordini religiosi e da lasciti e acquisizioni dovute anche all’attività illuminata di celebri bibliotecari come Ludovico Antonio Muratori e Girolamo Tiraboschi. A seguito del trasferimento nel Palazzo dei Musei, la Biblioteca Estense si fuse di fatto con la Biblioteca Universitaria. Risale al 1995 l’istituzione della Biblioteca Estense Universitaria, dal 2015 parte delle Gallerie Estensi.
Contatti: 059 4395711 | ga-esten@cultura.gov.it | Sito

 

Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 13 settembre ore 09.00 – 20.00
Sabato 14 settembre ore 09.00 – 22.00
Domenica 15 settembre ore 10.00 – 14.00

Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 16 novembre 2024.

 

Luogo:
Palazzo dei Musei
Biblioteca Estense e Universitaria – Sala Campori

Largo Porta Sant’Agostino, 337
Modena