Diana Höbel<br>Le femmine ce l hanno piccolo
Le femmine ce l'hanno piccolo. Credits: Pexels Amel Uzunovic.

Diana Höbel
Le femmine ce l'hanno piccolo

Tragicomico excursus tra le concezioni del cervello femminile dall'Ottocento a oggi

A cura di: Amici della Musica “Mario Pedrazzi”
In collaborazione con: SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati
Uno spettacolo di e con Diana Höbel
Pianoforte: Simone Guaitoli, Claudia Rondelli
Consulenza musicale: Claudio Rastelli
Consulenza scientifica: Prof.ssa Raffaella Rumiati - neuroscienziata cognitiva (SISSA), Dott.ssa Elvira De Leonibus - neuroscienziata (CNR)

Conduce:
Venerdì 13 settembre 2024

Da Paolo Mantegazza a Paul Juliuis Möbius, passando per Cesare Lombroso, nella storia delle neuroscienze dell’Ottocento abbondano colorite teorie di fisiologi, psichiatri e criminologi riguardo ala presunta inferiorità mentale (e morale) della donna. Non che nel Novecento le cose vadano meglio: a patire dagli studi sul’isteria di Freud e dal celebre caso di Dora, alcuni comportamenti femminili sono stati stigmatizzati come patologici, legittimando discriminazioni e soprusi, fino all’avvento di Franco Basaglia e della sua rivoluzionaria opera che porta alla chiusura dei manicomi.
Questo spettacolo accompagna gli spettatori in un viaggio teatral-musicale tra le diverse concezioni del cervello femminile a partire da metà '800, con un approccio che intreccia storia, psicanalisi, psichiatria e neuroscienze. L’ultimo approdo sono le odierne neuroscienze, dove lo studio di eventuali differenze tra cervello maschile e cervello femminile si avvale di metodi rigorosi e non è più al servizio di pregiudizi misogini.

 


Diana Höbel è un’attrice, autrice e regista. Diplomata alla scuola di teatro Paolo Grassi di Milano, come autrice e interprete ha creato progetti originali per diversi Enti e Istituzioni, tutti caratterizzati da un puntuale lavoro sulla parola: i monologhi di teatro civile Pasolini: il caos contro il terrore, Carmen, Punto di fusione; i melologhi Golem, creatura creante, Voci d'amore, Schubert, una vita da outsider, Gerarchia e privilegio; nonché spettacoli di teatro-scienza per Inaf, Sissa, Ego. Ha realizzato biografie teatral-musicali e alla figura di James Joyce e a capitoli dell'Ulisse ha dedicato spettacoli prodotti dal Museo Joyce di Trieste.
www.dianahobel.com

Simone Guaitoli è Segretario Artistico nell'associazione Amici della Musica di Modena, dove collabora come assistente alla Direzione Artistica. Formatosi in Storia della musica moderna e contemporanea, e diplomato in pianoforte presso il conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena, collabora in qualità di pianista accompagnatore con corali della provincia di Modena. Oltre che in Italia, si è esibito in Francia, Spagna, Germania, Austria, e Scozia.

Claudia Rondelli è docente di Accompagnamento pianistico presso il Conservatorio “A.Boito” di ParmaDirige il Coro di voci bianche “Girasole” di Modena. Diplomata presso il conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena, ha svolto attività artistica come solista, in varie formazioni cameristiche e con cantanti, in rassegne e registrazioni in Italia, Germania, Svizzera, Spagna, Austria, Giappone.È invitata come maestro collaboratore e al cembalo presso istituzioni, teatri, corsi e concorsi e partecipa a progetti e rassegne internazionali di musica contemporanea.

L’Associazione Amici della Musica Mario Pedrazzi Aps progetta e promuove numerose iniziative musicali e culturali a Modena e provincia. Vive attraverso il lavoro di soci volontari e propone esperienze di ascolto e conoscenza, incontro e approfondimento, attraverso concerti, lezioni, conferenze, attività per scuole e università.
Sede legale presso Fondazione San Carlo - Via San Carlo, 5 - 41121 Modena
Contatti: 329 6336877 | info@amicidellamusicamodena.it | Sito | Facebook | Instagram | YouTube

 

Orario:
Venerdì 13 settembre ore 20.30

 

Luogo:
Fondazione Collegio San Carlo – Teatro
Via San Carlo, 5
Modena

<i>Le femmine ce l\'hanno piccolo</i>. Credits: Pexels RDNE.
Le femmine ce l'hanno piccolo. Credits: Pexels RDNE.