Il Consorzio per il festivalfilosofia ha deliberato l’assegnazione delle dieci borse di studio previste per l’edizione 2024, a sostegno dei giovani talenti che intendono integrare la propria formazione a contatto con i maggiori filosofi contemporanei.
Messe a disposizione per favorire la partecipazione di dottorandi, laureandi, laureati e giovani ricercatori italiani e stranieri alle lezioni della ventiquattresima edizione (in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 13 al 15 settembre), le borse di studio coprono le spese di viaggio e soggiorno per un totale di 400 euro.
I vincitori annoverano laureati e laureandi, nonché dottorandi e dottori di ricerca italiani e stranieri presso Atenei in Italia, Francia e Spagna, con esperienze Erasmus e interessi di studio affini al tema “psiche” esplorato quest’anno dal festivalfilosofia. I giovani talenti provengono da Basilicata, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Sicilia, Umbria e anche dalla Svezia.
Sono state selezionate 7 studiose e 3 studiosi, con un’età media di 27 anni. Le domande di borse di studio sono state, in tutto, 70, caratterizzate da un’elevata qualità dei percorsi di studio.
Si tratta di un’iniziativa consolidata, una costante fin dalla prima edizione, che conferma la vocazione didattica del festivalfilosofia: con quelle appena assegnate, le borse erogate dal festival sono state 400.
Avallone Francesca
Basti Alessandra
Cilla Annarita
Di Massa Marcello
Galletta Viviana
Guido Camilla
Iammarrone Matteo
Leandri Riccardo
Segesta Jessica
Signoretti Camilla
Dal Quirinale, per il ventiquattresimo anno consecutivo, arriva il suggello alla particolare rilevanza del festivalfilosofia: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al Consorzio per il festival, il Segretario Generale alla Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti.
Il messaggio rivolge “l’augurio per il successo della manifestazione”. L’Alto Patronato, che accompagna il festival fin dalla sua nascita, è il riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.
Sta per avere inizio la selezione delle ditte per la fornitura degli impianti tecnici e dei servizi di videoriprese e streaming per l’edizione 2024 di festivalfilosofia. I soggetti interessati possono ricevere ogni ulteriore informazione scrivendo a segreteria@festivalfilosofia.it
È online una nuova sezione del sito dedicata alla “didattica orientativa” in linea con la riforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito che dall’anno scolastico in corso introduce nelle scuole superiori 30 ore mirate allo sviluppo delle competenze degli studenti. Ogni mese su festivalfilosofia.it/didattica-orientativa vengono caricati percorsi tematici coerenti con le competenze fondamentali da sviluppare negli alunni: una piazza virtuale in cui docenti, studenti (e cittadini) possono usufruire per tutto l’anno di contenuti di alto livello, organizzati in forma innovativa e funzionale.
Il tema delle competenze è strettamente correlato alla filosofia. È tramite la filosofia che gli studenti iniziano a porsi in maniera sistematica questioni rilevanti, relative alla natura, all’uomo, alla società, o al senso della vita. Lo sviluppo del “saper essere” di un individuo, indipendentemente dalla sua età, è connesso alla concezione della filosofia come pratica del buon vivere, di cui abbondano le testimonianze nel corso dei secoli.
A partire dall’anno scolastico 2023-’24, il Ministero dell’Istruzione ha introdotto nei trienni delle scuole superiori delle nuove linee guida per l’orientamento, mirate a introdurre un modello di didattica orientativa che sia incentrata sulle competenze.
Non solo quindi la didattica per competenze può essere utile alla filosofia, ma soprattutto la filosofia può essere utilissima alla didattica per competenze in tutte le materie. L’obiettivo è la creazione di una società delle competenze in cui ogni cittadino sia protagonista di una formazione continua, radicata nelle sue vocazioni e bilanciata sui suoi interessi.
A questo scopo il Consorzio per il festivalfilosofia ha pensato di proporre dei percorsi didattici per competenze – completamente gratuiti - che vengono resi disponibili periodicamente sul sito www.festivalfilosofia.it, alla voce “Didattica orientativa”.
Già da ora sono disponibili i primi tre percorsi, dedicati ad alcune delle più rilevanti competenze individuate dal Ministero: “Impegnarsi efficacemente con altri”, “Riflettere su sé stessi”, “Imparare a imparare”.
Ciascun percorso didattico contiene: una competenza di riferimento, scelta fra quelle indicate dalle linee guida ministeriali sulla didattica orientativa, e individuata come titolo del percorso; tre o quattro videolezioni integrali, tenute nel corso delle edizioni del festivalfilosofia di cui usufruire in classe o individualmente, e collegate alle diverse accezioni della competenza in questione; una guida per il docente e specifici eserciziari.
Possono usufruire dei percorsi:
Nuovi percorsi saranno disponibili ogni mese sul sito alla pagina indicata.
La lezione di Enzo Bianchi prevista a Modena in Piazza Grande domenica 17 settembre alle ore 18,00 è annullata per cause di forza maggiore.
Dopo l’annuncio del tema 2024 da parte del sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, in Piazza Grande verrà trasmessa la lezione di Barbara Carnevali “Logo. Una parola-immagine”, in diretta da Piazza Martiri a Carpi.
Tre giorni con i maestri del pensiero per indagare i significati e le sfaccettature della "parola". Da venerdì a oggi questo tema ha fatto riflettere Modena, Carpi e Sassuolo e le loro piazze piene di miglialia giovani, studenti, stranieri e cittadini di ogni età. Un successo che si misura non solo in termini quantitativi, ma anche attraverso l'atteggiamento del pubblico che ha partecipato all'insegna del rispetto, del confronto e del dibattito ordinato.
Molto soddisfatti gli organizzatori, come conferma il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli: "Abbiamo aperto il Festival augurandoci che ascolto e dialogo ci avrebbero cambiato, dandoci curiosità e voglia di apprendere, capacità di capire i cambiamenti e usare meglio quello straordinario dono che è la parola. Sono certo che questo è quanto sia avvenuto, e mai come in questa edizione - caratterizzata da tanta voglia di stare insieme e da lezioni di altissimo livello, in cui i filosofi hanno esposto teorie e divulgato i loro saperi - Modena ha mostrato il suo volto migliore. Dialogammo di "Bellezza" nel 2002, alla seconda edizione del Festival: riscopriamo questa parola perché in questa piazza, nei musei, nelle lezioni, negli spettacoli ed eventi, nei pasti condivisi nei nostri bar ristoranti, c'è stata tanta bellezza. Teniamola viva, dipende da noi".
È "psiche" il tema della prossima edizione: "Tenteremo di ricostruire criticamente la condizione del Sé in un'epoca di estrema individualizzazione, nella quale i singoli cercano da soli le vie di salvezza nel mondo - spiega Daniele Francesconi, direttore scientifico del festivalfilosofia - Si tratta di una parola dalla lunga storia, che a lungo si è tradotta come "anima": si ricostruiranno i lessici della dimensione psichica misurando le connessioni anche con le questioni della coscienza e del corpo, alle frontiere della ricerca scientifica, sollevandone le implicazioni filosofiche di senso. La questione psichica evidenzia l'intensificarsi di un disagio che determina emergenze collettive e chiama a interventi nelle istituzioni della società. Si esploreranno inoltre vari piani che vanno dalle tecniche del Sé alla pluralità delle condotte di vita, segnalando le conseguenze del cercare risposte singolari a questioni collettive, in un'epoca di connessione nella quale le responsabilità degli individui richiamano anche quelle verso il pianeta".
La lezione di Carlo Sini prevista a Carpi in Piazza Martiri sabato 16 settembre alle ore 18,00 è annullata per cause di forza maggiore. In sostituzione verrà trasmessa in diretta la lezione di Giuseppe Antonelli, Dante. Il volgare come lingua del futuro
Provenienti da varie regioni italiane e dall’estero riceveranno un contributo di 400 euro
Il Consorzio per il festivalfilosofia ha deliberato l’assegnazione delle dieci borse di studio previste per l’edizione 2023, a sostegno dei giovani talenti che intendono integrare la propria formazione a contatto con i maggiori filosofi contemporanei.
Messe a disposizione per favorire la partecipazione di dottorandi, laureandi, laureati e giovani ricercatori italiani e stranieri alle lezioni della ventitreesima edizione (in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 15 al 17 settembre), le borse di studio coprono le spese di viaggio e soggiorno per un totale di 400 euro.
I vincitori annoverano laureati e laureandi, nonché dottorandi e dottori di ricerca italiani e stranieri presso Atenei in Italia, Francia e Spagna, con esperienze Erasmus e interessi di studio affini al tema parola esplorato quest’anno dal festivalfilosofia. I giovani talenti provengono da Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Veneto e anche dalla Russia.
Sono state selezionate 8 studiose e 2 studiosi, con un’età media di 27 anni. Le domande di borse di studio sono state, in tutto, 111, caratterizzate da un’elevata qualità dei percorsi di studio.
Si tratta di un’iniziativa consolidata, una costante fin dalla prima edizione, che conferma la vocazione didattica del festivalfilosofia: con quelle appena assegnate, le borse erogate dal festival sono state 390.
Dal Quirinale, per il ventitreesimo anno consecutivo, arriva il suggello alla particolare rilevanza del festivalfilosofia: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al Consorzio per il festival, il Segretario Generale alla Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti.
Il messaggio rivolge “l’augurio per il successo della manifestazione”. L’Alto Patronato, che accompagna il festival fin dalla sua nascita, è il riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.
È scomparso oggi, a 87 anni, Marc Augé, grande antropologo, etnologo, scrittore e filosofo, membro del Comitato scientifico del festivalfilosofia dal 2009.
Con Augé se ne va un amico e un maestro che ha dato al festivalfilosofia e al suo pubblico, come a tanti pubblici sparsi in tutto il mondo, alcuni insegnamenti dai quali non si torna indietro, come l’idea che le nostre pratiche culturali siano immerse in sistemi simbolici che è indispensabile studiare con gli strumenti dell’antropologia: una disciplina che Augé, grande specialista del terreno africano, ha praticato anche rivolgendo quel particolare tipo di sguardo alle nostre società, nella convinzione che, per essere intelligibili, i processi culturali implichino che nella loro analisi ci rendiamo “stranieri a noi stessi”.
A tutte le persone a lui care va il cordoglio del Consorzio per il festivalfilosofia, che saprà ricordarlo come merita.
Marc Augé, già directeur d’études presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, di cui è stato a lungo Presidente, dopo aver contribuito allo sviluppo delle discipline africanistiche ha elaborato un’antropologia dei mondi contemporanei attenta alla dimensione rituale del quotidiano e della modernità. Tra le sue opere tradotte di recente: Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità (Milano 1993); Tra i confini. Città, luoghi, interazioni (Milano 2007); Il mestiere dell’antropologo (Torino 2007); Il bello della bicicletta (Torino 2009); Il metrò rivisitato (Milano 2009); Per un’antropologia della mobilità (Milano 2010); Straniero a me stesso (Torino 2011); Futuro (Torino 2012); Per strada e fuori rotta (Torino 2012); Le nuove paure (Torino 2013); Etica civile: orizzonti (con L. Boella, Padova 2013); I paradossi dell’amore e della solitudine (Modena 2014); L’antropologo e il mondo globale (Milano 2014); Il tempo senza età. La vecchiaia non esiste (Milano 2014); Fiducia in sé, fiducia nell’altro, fiducia nel futuro (Roccafranca 2014); La forza delle immagini (Milano 2015); Le tre parole che cambiarono il mondo (Milano 2016); Un altro mondo è possibile (Torino 2017); Sulla gratuità. Per il gusto di farlo! (Milano 2018); Chi è dunque l’altro? (Milano 2019); Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente (Milano 2019).
Il prestigioso riconoscimento dell'Unesco è stato assegnato «in considerazione del valore culturale dell'iniziativa»: come si legge nella nota di conferimento inviata dal Settore Educazione dell’organizzazione al Sindaco Gian Carlo Muzzarelli.
La referente settore educazione della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Antonella Cassisi, con una lettera a Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena e Presidente del Consorzio per il festivalfilosofia, ha comunicato la concessione del Patrocinio della Commissione all’edizione 2023 del festivalfilosofia, sulla “parola”, «in considerazione del valore culturale dell’iniziativa».
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura ha una propria rappresentanza in Italia dal 1950, con lo scopo di favorire la promozione, il collegamento, l'informazione, la consultazione e l'esecuzione dei programmi Unesco. Il patrocinio è la forma più prestigiosa di sostegno che l'organizzazione può affidare ad un evento o ad una manifestazione. Viene concesso infatti soltanto verso iniziative che abbiano un alto valore sul piano scientifico, educativo o culturale.
Per il festival, che da diversi anni si fregia di questo patrocinio, si tratta di un riconoscimento particolarmente significativo che acquista ancor più valore se si pensa che numerose lezioni del festival avranno come scenario proprio un sito riconosciuto dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità. Dal 1997, infatti, Piazza Grande, il Duomo di Modena e la torre Ghirlandina sono tutelati dall'organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura come “testimonianza eccezionale della tradizione culturale del XII secolo e uno degli esempi eminenti di complesso architettonico in cui i valori religiosi e civici si trovano coniugati in una città cristiana del Medioevo”.
Per il decimo anno consecutivo, festivalfilosofia ha coinvolto gli istituti scolastici del territorio per il Progetto Clip, brevi videoletture di brani di classici del pensiero che costituiscono un’“antologia” sul tema dell’edizione 2023, “parola”. Coinvolti il Liceo “Muratori-San Carlo” e il Liceo “Venturi” di Modena e il Liceo “Formiggini” di Sassuolo
Attraverso il profilo Instagram di festivalfilosofia è possibile guardare e ascoltare le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici di Modena e Sassuolo che interpretano, nella cornice di Palazzo dei Musei di Modena, brani dell’Antico Testamento, Gorgia, Euripide, Cicerone, Lucrezio, Virgilio, Agostino, Shakespeare, Cartesio, Leopardi, Proust, Ray Bradbury, Anne Sexton, David Leavitt.
Hanno partecipato a questo progetto, che si ripete per il decimo anno, tre Istituti scolastici: per Modena, il Liceo “Muratori-San Carlo”, indirizzo classico, e il Liceo “Venturi”, indirizzo grafico e indirizzo arti figurative - plastiche pittoriche; per Sassuolo, il Liceo “Formiggini”, indirizzo classico.
72 studentesse e studenti hanno dato la loro voce ai brani di autrici e autori di opere classiche e non, mettendoli in scena con riprese e anche montando i materiali audio-video, personalizzando così, con originali scelte visive, l’idea di “parola” evidenziata nel brano prescelto.
I 16 videoclip, pensati principalmente per il canale Instagram, mezzo di cui gli studenti usufruiscono in misura maggiore e quasi da “esperti”, esaltano aspetti storici, teorici, filosofici e letterari di tematiche centrali dell’edizione 2023parola del festivalfilosofia, come ad esempio il potere dell’eloquenza, il valore del nome, il ruolo del verbum nella creazione, l’eco della fama, l’apprendimento della lingua da parte dell’infante, la differenza tra l’animale umano e l’animale non umano, la voce e il linguaggio, l’immaginazione e la memoria, la traduzione.
Orientati dal festival, gruppi ristretti di studenti hanno scelto assieme ai loro insegnanti opere e brani nei quali il tema “parola” è trattato in modo significativo, presentando anche traduzioni originali dei testi, per realizzare infine i video, attraverso la consulenza delle attrici e degli attori-aiuto registi dell’Associazione STED di Modena.
Sta per avere inizio la selezione delle ditte per la fornitura degli allestimenti per l’edizione 2023 di festivalfilosofia. I soggetti interessati possono ricevere ogni ulteriore informazione scrivendo a segreteria@festivalfilosofia.it
Come ormai consuetudine, il Festivalfilosofia rivive nel suo duplicato digitale a breve distanza dall'evento: agli streaming online esemplari trasmessi in diretta web durante i 3 giorni (Vittorio Emanuela Parsi | Potere e risorse, Michela Marzano | Memoria, Barbara Carnevali | Riconoscimento) si affianca adesso l’intero programma delle lezioni.
Da venerdì 23 a domenica 25 settembre sul sito festivalfilosofia.it e sul canale Youtube del festival verranno messe in onda le lezioni negli orari in cui si sono tenute dal vivo durante l’evento: basterà quindi consultare il programma filosofico per conoscere la programmazione.
I video resteranno poi sempre disponibili nell’Archivio delle lezioni, in quel presente continuo da cui è costituita l’esperienza del web.
Il festivalfilosofia ha aderito volentieri alla ricerca EffettoFestival, giunta alla settima edizione, che intende quest'anno approfondire l'analisi del rapporto tra festival, lettura e consumi culturali.
Chi ha partecipato al Festivalfilosofia 2022 - giustizia potrà, se lo vorrà, compilare il questionario al link riportato qui sotto, e contribuire a fornire elementi per una profilazione dei pubblici dal punto di vista socio-anagrafico e di consumo culturale.
È garantita l'assoluta riservatezza dal momento che i dati verranno pubblicati solo in forma aggregata.
Il termine per la compilazione del form da parte degli utenti interessati a collaborare con la ricerca è la mezzanotte del 25 settembre 2022.
Scopri l'elenco delle mostre inaugurate in occasione dell'edizione 2022 dedicata alla giustizia e ancora visitabili.
Un'edizione tornata in piena capienza con le piazze colme e livelli di pubblico pre-pandemia: grande affluenza e partecipazione per lezioni, spettacoli e mostre. "Parola" il tema scelto per la 23esima edizione, dal 15 al 17 settembre 2023.
Tutto esaurito per il festivalfilosofia 2022. Un festival da record: complessivamente, pur non avendo ancora dati completi, è evidente che si è quantomeno tornati ai livelli delle migliori edizioni pre-Covid, quando si sfioravano le 200.000 presenze: il pubblico - che ha sfidato la pioggia di sabato mattina - ha affollato le lezioni dei grandi habituées, ma ha riempito le platee anche per autrici e autori al debutto. Ottimi riscontri anche dal programma artistico, con spettacoli molto partecipati e mostre che hanno ottenuto notevole affluenza.
Si è tenuta oggi alle ore 11, presso l'Atrio di Palazzo dei Musei a Modena, la conferenza stampa del festivalfilosofia, in vista dell'apertura della tre giorni filosofica di venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre 2022. Nella sezione "area stampa - comunicati stampa" è possibile leggere i comunicati stampa più aggiornati sull'edizione 2022 giustizia, insieme ai comunicati stampa precedenti, resi disponibili in seguito alla conferenza stampa del 13 luglio 2022 di presentazione del programma.
Il Consorzio per il festivalfilosofia ha deliberato l’assegnazione delle dieci borse di studio previste per l’edizione 2022, a sostegno dei giovani talenti che intendono integrare la propria formazione a contatto con i maggiori filosofi contemporanei.
Messe a disposizione per favorire la partecipazione di dottorandi, laureandi, laureati e giovani ricercatori italiani e stranieri alle lezioni della ventunesima edizione (in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 16 al 18 settembre), le borse di studio coprono le spese di viaggio e soggiorno per un totale di 400 euro.
I vincitori annoverano iscritti anche ai primi anni, laureati in varie Università, nonché dottorandi italiani e stranieri presso Atenei in Italia, Francia e Austria, con diverse esperienze Erasmus e interessi di studio affini al tema giustizia esplorato quest’anno dal festivalfilosofia. I giovani talenti provengono da Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto e anche dall’Albania.
Sono stati selezionati 6 ragazze e 4 ragazzi, con un’età media di 25 anni. Le domande di borse di studio sono state, in tutto, 114, caratterizzate da un’elevata qualità dei percorsi di studio.
Si tratta di un’iniziativa consolidata, una costante fin dalla prima edizione, che conferma la vocazione didattica del festivalfilosofia: con quelle appena assegnate, le borse erogate dal festival sono state 380.
Il presidente della Repubblica, con un messaggio al sindaco di Modena, rivolge il suo augurio per il successo della manifestazione
Dal Quirinale, per il ventiduesimo anno consecutivo, arriva il suggello alla particolare rilevanza del festivalfilosofia: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al Consorzio per il festival, il Segretario Generale alla Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti.
Il messaggio rivolge “l’augurio per il successo della manifestazione”. L’Alto Patronato, che accompagna il festival fin dalla sua nascita, è il riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.
Mercoledì 13 luglio, in occasione della conferenza stampa presso l’atrio di Palazzo dei Musei di Modena, in cui ha sede il Consorzio per il festivalfilosofia, presentato il programma dell'edizione 2022 - giustizia.
Da venerdì 16 a domenica 18 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli. Tra le relatrici e i relatori, quasi la metà sono al debutto al festival
Sarà un festival che torna in piena capienza, con accesso libero e senza prenotazione, nel segno della libertà di movimento e della partecipazione urbana, dopo due edizioni nello scrupoloso rispetto dei protocolli di sicurezza Covid.
Giuntoalla ventiduesima edizione, il format del festival prevede come sempre lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, attività per ragazzi e cene filosofiche. Gli appuntamenti saranno quasi 200e tutti gratuiti.
Piazze e cortili ospiteranno 53 lezioni magistrali in cui grandi personalità del pensiero filosofico affronteranno le varie declinazioni del temaper mostrarne le trasformazioni nelle sue diverse sfere. In società attese da una ricostruzione materiale e spirituale, la questione della giustizia riguarda temi di redistribuzione, ma anche criteri di accesso, tra merito, competenze e tutele. Nel campo ampio del rapporto tra i popoli solleva urgenti e impegnativi interrogativi sul rapporto tra la pace e la guerra. Tema non solo filosofico e politico, ma anche teologico, per eccellenza, il discorso della giustizia interseca il suo rapporto con la legge e la pena, ivi incluse le questioni di riconoscimento. Nuovi soggetti emergono come destinatari e oggetti di giustizia, ponendo il tema del rapporto tra le generazioni.
L’edizione 2022, mentre conferma lo stretto legame con i maggiori protagonisti del dibattito filosofico, presenta venticinque voci nuove. Tutte le autrici e gli autori stranieri, con una sola eccezione, sono al loro debutto al festival.
Tra i protagonisti ricorrenti si ricordano, tra gli altri, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari (componente del Comitato scientifico del festival), Barbara Carnevali (componente del Comitato scientifico del festival), Donatella Di Cesare, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris (Lectio “Coop Alleanza 3.0”), Simona Forti, Umberto Galimberti, Michela Marzano (Lectio “Rotary Club Gruppo Ghirlandina”), Stefano Massini, Salvatore Natoli, Massimo Recalcati, Chiara Saraceno, Carlo Sini, Stefano Zamagni (in collaborazione con la Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali).
Tra chi è al “debutto”: Joanna Bourke, Anne Lafont, Brunilda Pali, Vittorio Emanuele Parsi (Lectio “Confindustria Emilia Area Centro”), Walter Scheidel, Wolfgang Streeck, Jörg Tremmel (Lectio “Gruppo Hera”), Lea Ypi (Lectio “BPER Banca”).
Il programma filosofico del festival propone anche la sezione “la lezione dei classici”: studiosi e studiose autorevoli, tra cui Philippe Audegean, Giuseppe Cambiano, Arianna Fermani, Tommaso Gazzolo, Filippo Gonnelli e Sebastiano Maffettone, commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema della giustizia.
In via sperimentale, alle ore 18 di ciascun giorno sarà trasmessa in diretta una lezione sui canali del festival.
Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo (ancora in corso di ultimazione) coinvolgerà performance, musica e spettacoli dal vivo. Mentre diversi appuntamenti espositivi documenteranno situazioni di frontiera delle questioni di giustizia – dalle condizioni di diseguaglianza all’esperienza della reclusione – alcune conversazioni e testimonianze eminenti faranno il punto su come attivare energie sociali per iniziare il contrasto delle ingiustizie. Poiché la ricerca di giustizia non è solo un esercizio teorico, ma anche una pratica, diverse iniziative performative e laboratoriali richiameranno la dimensione attiva del prevenire le ingiustizie e del riparare i torti, conducendo il pubblico a esperienze di immersione, partecipazione e immedesimazione.
Tra i partecipanti: Roberto Saviano con una testimonianza sul coraggio della verità per contrastare il male della criminalità; Gianrico Carofiglio con un reading sul tema della gentilezza e della riparazione; Luigi Ciotti e Gad Lerner in un dialogo sulla lotta alle mafie. E inoltre Filippo Neviani (Nek), a dialogo con Paola Saluzzi sulle virtù della solidarietà e dell’amore per il prossimo. Non mancheranno le iniziative per bambini e ragazzi. In scena anche Giovanna Marini e Umberto Orsini con uno spettacolo tratto da una ballata di Oscar Wilde sul carcere di Reading, nonché Roberto Citran con uno spettacolo sulle diseguaglianze nel continente africano.
Oltre trenta le mostre proposte in occasione del festival da un’ampia rete di istituzioni artistiche pubbliche e gallerie private.
L’insieme del programma creativo coinvolge e sintonizza tematicamente una rete di quasi 150 partner culturali.
Il festival è promosso dal “Consorzio per il festivalfilosofia”, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione di Modena.
Ospiti, lezioni magistrali, mostre, spettacoli, iniziative per bambini e ragazzi: quasi duecento gli appuntamenti dedicati al tema giustizia che da venerdì 16 a domenica 18 settembre 2022 trasformeranno i centri storici di Modena, Carpi e Sassuolo.
Il countdown per conoscere i dettagli è cominciato: il programma del Festivalfilosofia sarà online a partire dal 13 luglio.
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La Commissione nazionale dell’Unesco – l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura - con una lettera al Sindaco Gian Carlo Muzzarelli concede l’uso del logo col tempietto
Il Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Enrico Vicenti, con una lettera a Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena e Presidente del Consorzio per il festivalfilosofia, ha comunicato nei giorni scorsi la concessione del Patrocinio della Commissione all’edizione 2022 del festivalfilosofia, sulla “giustizia”, «in considerazione del valore culturale dell’iniziativa».
Per il festival, che da diversi anni si fregia di questo patrocinio, si tratta di un riconoscimento particolarmente significativo che acquista ancor più valore se si pensa che numerose lezioni del festival avranno come scenario proprio un sito riconosciuto dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità. Dal 1997, infatti, Piazza Grande, il Duomo di Modena e la torre Ghirlandina sono tutelati dall'organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura come “testimonianza eccezionale della tradizione culturale del XII secolo e uno degli esempi eminenti di complesso architettonico in cui i valori religiosi e civici si trovano coniugati in una città cristiana del Medioevo”.
Sta per avere inizio la selezione delle ditte per la fornitura degli allestimenti, degli impianti tecnici e dei servizi di videoriprese e streaming per l’edizione 2022 di festivalfilosofia. I soggetti interessati possono ricevere ogni ulteriore informazione scrivendo a segreteria@festivalfilosofia.it
Per il nono anno consecutivo, il festivalfilosofia ha coinvolto gli Istituti scolastici del territorio per il Progetto Clip, brevi videoletture di brani di classici del pensiero che costituiscono un’“antologia” sul tema dell’edizione 2022, “giustizia”
Sono online i 25 videoclip sul tema dell’edizione 2022 del festivalfilosofia, “giustizia”. Nella sezione Progetto Clip 2022 del sito, è possibile guardare e ascoltare le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici di Modena, Pavullo, Sassuolo che interpretano, sia nelle cornici delle 3 città che all’interno delle loro scuole, brani di Omero, Esiodo, Eschilo, Sofocle, Aristotele, Cicerone, Agostino, Dante, Shakespeare, Voltaire, Rousseau, Kant, Beccaria, Bentham, Hugo, Mill, Nietzsche, Arendt, Rawls, Nussbaum, insieme a brani dall’Agenda 2030.
I 25 videoclip esaltano aspetti storici, teorici, filosofici e letterari di tematiche centrali dell’edizione 2022 giustizia del festivalfilosofia, come ad esempio la concezione dell’uguaglianza e la funzione della pena, il rapporto tra il potere e la legge, la relazione tra la parità e i diritti, i nuovi soggetti di giustizia.
Hanno partecipato a questo progetto, che si ripete per il nono anno, cinque Istituti scolastici: per Modena, il Liceo “Muratori-San Carlo”, indirizzo classico, e il Liceo “Sigonio”, indirizzo scienze umane; per Sassuolo, il Liceo “Formiggini”, indirizzo classico; per Pavullo nel Frignano, l’indirizzo di informatica dell’Istituto “Marconi” e il Liceo “Cavazzi-Sorbelli”, indirizzi scientifico e delle scienze umane.
Orientati dal festival, gruppi ristretti di studenti hanno scelto assieme ai loro insegnanti opere e brani nei quali il tema “giustizia” è trattato in modo significativo, presentando anche traduzioni originali dei testi, per realizzare infine i video, registrati nuovamente in presenza, attraverso la consulenza delle attrici e degli attori-registi dell’Associazione STED di Modena.
130 studentesse e studenti hanno dunque dato la loro voce ai brani di autrici e autori di opere classiche, mettendoli in scena con riprese e anche montando i materiali audio-video, personalizzando così l’idea di giustizia evidenziata nel brano prescelto.
Sabato 19 marzo alle 17.30, presso la Chiesa di San Carlo a Modena, un evento speciale che contrassegna la prosecuzione del partenariato tra BPER Banca e Festivalfilosofia.
L’interdipendenza globale indica la necessità di riequilibrare gli scenari nel rapporto tra politica ed economia, democrazia e mercato, libertà e solidarietà, tenendo conto del fattore umano e della sua vulnerabilità soprattutto a seguito della crisi causata dal Covid-19.
L'autore dialogherà con Daniele Francesconi, direttore del Festivalfilosofia
Vittorio Emanuele Parsi insegna Relazioni Internazionali all’Università Cattolica di Milano, dove dirige l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI). Editorialista del Messaggero, è autore tra gli altri di La fine dell’uguaglianza. Come la crisi economica sta distruggendo il primo valore della nostra democrazia (Milano 2012) e Titanic. Il naufragio dell’ordine liberale (Bologna 2018). Nel 2020, durante il primo lockdown, Piemme ha pubblicato l’ebook Vulnerabili: come la pandemia cambierà il mondo. La speranza oltre il rancore, ora disponibile anche in versione cartacea (2021).
Sabato 19 marzo 2022, ore 17.30
Modena, Chiesa della Fondazione San Carlo (via S. Carlo, 7)
La collana Paginette si arricchisce di due titoli dall'edizione 2020:
Barbara Carnevali - La grazia delle macchine
Roberta De Monticelli - Un nonsoché di architettante e armonico
Questi e tutti gli altri titoli del catalogo Paginette sono disponibili su shop.festivalfilosofia.it
Si è spento Enrico Berti, uno dei più autorevoli storici della filosofia antica, che in tante lezioni al festival, soprattutto su varie opere del suo prediletto Aristotele, aveva indicato il rilievo dei classici come modello di riferimento. A tutte le persone a lui care vanno le condoglianze del Festivalfilosofia.
Da venerdì 24 a domenica 26 settembre su festivalfilosofia.it arrivano i video delle lezioni del festival appena concluso: una seconda vita digitale dopo quella originaria dal vivo
Come già l'anno passato, il Festivalfilosofia rivive nel suo duplicato digitale a breve distanza dall'evento, che ha voluto conservare la sua dimensione partecipativa dal vivo, unica e irripetibile come ogni esperienza vissuta.
Viene simulato lo svolgimento del programma, ricordando che la filosofia è un farmaco, che in questo caso è somministrato a rilascio lento.
Da venerdì 24 settembre sul sito festivalfilosofia.it e sul canale Youtube del festival verranno messe in onda le lezioni negli orari in cui si sono tenute dal vivo durante l’evento: basterà quindi consultare il programma del festival, sempre sul sito, per conoscere la programmazione. I video resteranno poi sempre disponibili nell’Archivio delle lezioni.
Nei tre giorni del festival probabilmente ci saranno momenti di pioggia. Lo svolgimento del programma è garantito, ma il meccanismo delle prenotazioni fa sì che i biglietti per le lezioni previste in piazza all’aperto non valgano per l’ingresso in tenda, dove altre persone hanno già prenotato.
Le platee all’aperto comunque non chiudono nemmeno in caso di forti piogge: le lezioni vengono sempre trasmesse in streaming anche lì.
Comunicazioni sulle decisioni riguardo al trasferimento dei relatori nelle tendostrutture verranno date tempestivamente dall’organizzazione su tutti i canali web e fisicamente in loco.
La partecipazione alle lezioni sarà gratuita e avverrà tramite prenotazione online attraverso la piattaforma Eventbrite a partire da lunedì 30 agosto 2021 alle ore 10.
Ci ha lasciato Jean-Luc Nancy, uno dei protagonisti più originali della discussione filosofica contemporanea. I suoi lavori sulla comunità e la singolarità, sull’esperienza del mondo e della libertà, hanno costituito un punto di riferimento per alcuni dei dibattiti più innovativi degli ultimi decenni. Era un amico del festival, cui ha partecipato molte volte donandoci non solo lezioni dal vivo, ma anche testi di rara preziosità concettuale. A tutte le persone che lo avevano a cuore vanno le nostre condoglianze.
Per accedere a tutti gli appuntamenti in programma sarà necessaria la certificazione verde
Dalle ore 10.00 di lunedì 30 agosto, dal sito del festivalfilosofia e sulla piattaforma Eventbrite, sarà possibile prenotarsi per le lezioni e i principali spettacoli dell’edizione 2021, libertà.
Per accedere alle platee sarà necessario essere in possesso di una certificazione verde (vaccinazione anti Covid-19, tampone molecolare o antigenico rapido negativo nelle ultime 48 ore, certificato di guarigione dal Covid negli ultimi 6 mesi). Il green pass verrà esibito al momento dell’ingresso in platea.
La misura è prevista dal Decreto legge 23 luglio 2021, n. 105, art. 3, e vale anche per spettacoli all’aperto (Decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, art. 5).
Per gli appuntamenti del programma previsti nelle sedi diverse dalle principali piazze le modalità di accesso (prenotazione o contingentamento in loco) saranno indicate nella pagina dei singoli eventi sul sito del festival. Per tutti sarà comunque necessaria la certificazione verde.
Anche quest’anno il festival sa di poter contare sulla collaborazione e sulla responsabilità del suo pubblico, anzi della sua comunità.
Il Presidente della Repubblica, con un messaggio al sindaco di Modena, rivolge il suo augurio per il successo della manifestazione
Dal Quirinale, per il ventunesimo anno consecutivo, arriva il suggello alla particolare rilevanza del festivalfilosofia: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al Consorzio per il festival, il Segretario Generale alla Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti.
Il messaggio rivolge "l'augurio per il successo della manifestazione". L'Alto Patronato, che accompagna il festival fin dalla sua nascita, è il riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.
La Commissione nazionale dell’Unesco – l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura - con una lettera al Sindaco Gian Carlo Muzzarelli concede l’uso del logo col tempietto
Il Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Enrico Vicenti, con una lettera a Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena e Presidente del Consorzio per il festivalfilosofia, ha comunicato nei giorni scorsi la concessione del Patrocinio della Commissione all’edizione 2021 del festivalfilosofia, sulla “libertà”, «in considerazione del valore culturale dell’iniziativa».
Per il festival, che da diversi anni si fregia di questo patrocinio, si tratta di un riconoscimento particolarmente significativo che acquista ancor più valore se si pensa che numerose lezioni del festival avranno come scenario proprio un sito riconosciuto dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità. Dal 1997, infatti, Piazza Grande, il Duomo di Modena e la torre Ghirlandina sono tutelati dall'organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura come “testimonianza eccezionale della tradizione culturale del XII secolo e uno degli esempi eminenti di complesso architettonico in cui i valori religiosi e civici si trovano coniugati in una città cristiana del Medioevo”.
Il Consorzio per il festivalfilosofia mette a disposizione di laureandi, laureati e giovani studiosi italiani e stranieri, che non abbiano compiuto i trentacinque anni alla data di scadenza del bando, n. 10 borse di studio di Euro 400 per la partecipazione alle iniziative dell’edizione 2021 del festivalfilosofia - libertà.
Per avere tutte le informazioni, clicca qui.
Martedì 13 luglio, in occasione della conferenza stampa presso l’atrio di Palazzo dei Musei di Modena, in cui ha sede il Consorzio per il festivalfilosofia, pubblicato il programma dell'edizione 2021 - libertà.
Da venerdì 17 a domenica 19 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo oltre 150 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli. Tra i protagonisti 45 relatori, con alcuni debutti molto significativi: Honneth, Floridi, Ignatieff, Malabou.
Ospiti, lezioni magistrali, mostre, spettacoli, iniziative per bambini e ragazzi: quasi duecento gli appuntamenti dedicati al tema libertà che dal 17 al 19 settembre 2021 trasformeranno i centri storici di Modena, Carpi e Sassuolo.
Il countdown per conoscere i dettagli è cominciato: il programma del Festivalfilosofia sarà online a partire dal 13 luglio.
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17mila iscritti, più di due milioni di views per un totale di 511mila ore di visualizzazione: sono i numeri del canale YouTube del festivalfilosofia, che in appena un anno e mezzo dalla sua attivazione registra dati di affluenza altissimi.
Il canale, operativo da gennaio 2020, raccoglie i video di circa 800 lezioni magistrali e interviste degli ultimi 12 anni di festival.
Per scoprire quali sono le lezioni più viste: Video popolari
Per l’ottavo anno consecutivo, il festivalfilosofia ha coinvolto gli Istituti scolastici del territorio per il Progetto Clip, brevi videoletture di brani di classici del pensiero che costituiscono un’“antologia” sul tema dell’edizione 2021, “libertà”
Sono online i 38 videoclip sul tema dell’edizione 2021 del festivalfilosofia, “libertà”. Nella sezione Progetto Clip 2021, è possibile guardare e ascoltare le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici di Modena, Pavullo, Sassuolo che interpretano, sia nelle cornici delle 3 città che all’interno delle loro case, brani di Sofocle, Lutero, Agostino, Platone, Ariosto, Cicerone, Aristotele, Hobbes, Wollstonecraft, Thoreau, Spinoza solo per citare una parte dei 33 autori selezionati, insieme a brani della Costituzione della Repubblica Italiana.
I 38 videoclip esaltano aspetti storici, teorici, filosofici e letterari di tematiche centrali dell’edizione 2021 libertà del festivalfilosofia, come ad esempio il ruolo di scelta e abitudine, la libertà di espressione, le questioni del libero arbitrio e dell’autodeterminazione, il rapporto tra libertà e necessità, la relazione tra libertà e sicurezza all’interno della compagine statale.
Hanno partecipato a questo progetto, che si ripete per l’ottavo anno, cinque Istituti scolastici: il Liceo “Muratori-San Carlo”, indirizzo classico; il Liceo Scientifico “Wiligelmo” di Modena; il Liceo “Formiggini” di Sassuolo, indirizzo classico; l’indirizzo di informatica dell’Istituto Tecnico “Marconi” e il Liceo “Cavazzi-Sorbelli” di Pavullo nel Frignano, indirizzo scientifico e delle scienze umane. Orientati dal festival, principalmente classi ma anche gruppi ristretti di studenti hanno scelto assieme ai loro insegnanti opere e brani nei quali il tema “libertà” è trattato in modo significativo, presentando anche traduzioni originali dei testi, per realizzare infine i video, coadiuvati dai registi dello STED di Modena. 177 studentesse e studenti hanno dunque dato la loro voce ai brani di autrici e autori di opere classiche, mettendoli in scena con riprese e anche montando i materiali audio-video. Per la prima volta, il Progetto è stato concepito e attuato in modalità a distanza.
Procedendo principalmente in modalità a distanza, sono aumentate le possibilità di registrare in luoghi diversi, con minori vincoli nella scelta delle riprese. In questo modo, ogni gruppo si è fatto ispirare dal brano adottato e ha espresso in maniera differente, dal punto di vista della scelta delle riprese e attraverso il montaggio, anche la propria idea di libertà, un tema particolarmente sentito in quest’anno di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
Sabato 15 maggio, dalle 18 alle 21, il festivalfilosofia in occasione della Notte Europea dei Musei 2021 promossa dal Comune di Modena inaugura il format La scena della filosofia, animazioni teatrali da testi della tradizione filosofica. In questa edizione, in collaborazione con STED, presenta Relitti, una piccola performance di teatro assurdo ispirata alla poetica beckettiana che interpreta la condizione contemporanea di attesa e sospensione che caratterizza il nostro attuale stare nel mondo.
Durata:
15 minuti
Orario inizio di ogni replica:
18.00; 18.30; 19.00; 19.30; 20.00; 20.30
Ingresso gratuito - prenotazione obbligatoria
Il festivalfilosofia ricorda con commozione Elena Pulcini, scomparsa ieri sera. Tante volte protagonista della nostra manifestazione, l'avremmo voluta anche il prossimo settembre a parlarci di libertà e responsabilità. A tutte le persone che le volevano bene va la nostra vicinanza.
Domenica 10 gennaio alle 17.30, diretta streaming sui canali del BPER Forum Monzani
In questo evento speciale che contrassegna la prosecuzione del partenariato tra BPER Banca e festivalfilosofia, Paolo Benanti fa il punto sull’etica degli algoritmi, con la sfida di includere nei sistemi di intelligenza artificiale le direttrici etiche che permettano di orientare le trasformazioni tecnologiche verso un autentico sviluppo sociale.
Domenica 10 gennaio 2021, ore 17.30 diretta streaming:
-> Facebook “BPER Banca Forum Monzani”
Un festival sempre più multimediale, da oggi anche in podcast. 446 lezioni magistrali – tutte quelle delle ultime otto edizioni del festivalfilosofia – sono ora disponibili su Spotify, iTunes e Google Podcast: Festivalfilosofia | Lezioni magistrali è il nome del podcast dedicato, per un facile ascolto anche in mobilità da smartphone.
Gli "episodi" di questo podcast sono proprio le singole lezioni dei protagonisti del festival che indagano la parola chiave di ogni edizione, consultabili dalla più recente alla più datata: da macchine (2020), a persona (2019), da verità (2018), ad arti (2017), da agonismo (2016) a ereditare (2015), fino a gloria (2014) e amare (2013) ovvero tutti i temi che il festival ha selezionato negli ultimi anni come questioni focali della discussione filosofica e dell’esperienza contemporanea.
Scegli la piattaforma preferita:
L’esperienza vissuta è per definizione unica e irripetibile. Mentre in quest’anno terribile il festival ha voluto difendere questa dimensione partecipativa in presenza, è altrettanto vero che siamo consapevoli di quante persone non abbiano potuto viaggiare verso le nostre città per assistere come sempre alle lezioni.
Ecco perché, con una decisione senza precedenti in un anno eccezionale, riproponiamo sul web l’intero programma filosofico a così breve distanza dalla manifestazione.
Lo facciamo simulando lo svolgimento del programma, ricordando che la filosofia è un farmaco, che in questo caso somministriamo a rilascio lento.
Da venerdì 25 a domenica 27 settembre sul sito festivalfilosofia.it e sul canale Youtube del festival verranno messe in onda le lezioni negli orari in cui si sono tenute dal vivo durante l’evento. Resteranno poi sempre disponibili nell’Archivio delle lezioni.
Guarda i video delle lezioni 2020
La “macchina” del festival filosofia ha funzionato, e ha regalato ai partecipanti un ventennale rigorosamente dal vivo, in sicurezza, in un anno in cui nulla era scontato: per tre giorni un pubblico ordinato e rispettoso delle norme anti covid ha ripreso possesso delle piazze di Modena, Carpi e Sassuolo.
Oltre 40mila, complessivamente, i posti disponibili su prenotazione per le lezioni magistrali: a festival ancora in corso, è già possibile stimare che ci si avvicina al tutto esaurito e che l’obiettivo di questa edizione è stato raggiunto, ovvero garantire la massima partecipazione nella massima sicurezza.
Molto soddisfatti gli organizzatori, che hanno fortemente voluto il festival in presenza, come conferma il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli: “Come Amministratore della città ringrazio a nome mio e dell’intera Assemblea del festivalfilosofia tutte e tutti gli spettatori, gli ospiti, i relatori e coloro che hanno reso possibile la realizzazione in sicurezza di questo importante evento, per ripartire, ricostruire fiducia, mettere nuove energie in circolo. Il tema delle macchine, qui nella Terra dei Motori, una delle prime città che ha creato la magia dei Villaggi Artigiani, e rafforzato le scuole di formazione lavorativa, ha dato vita a una splendida edizione del Festival”.
“L’edizione 2021 del festivalfilosofia, in programma dal 17 al 19 settembre, sarà dedicata al tema “libertà”, per mostrarne la dimensione problematica e plurale - spiega il direttore scientifico Daniele Francesconi - Sarà occasione per discutere i modelli della libertà individuale e partecipativa nel quadro delle trasformazioni dei sistemi politici, sul crinale tra libertà e sicurezza, che comporta anche una rivoluzione nella soggettività e nell’intimità. All’evoluzione delle neuroscienze ci si rivolgerà per domandare quali siano i margini della libertà entro i processi biologici che costituiscono la mente. Più in generale, si interrogherà la filosofia rispetto a un’esperienza tanto essenziale, quanto enigmatica, come quella del cercare di essere liberi”.
Per cause di forza maggiore Roberto Esposito non potrà tenere la lezione prevista a Carpi oggi venerdì 18: si darà comunque lettura del testo in Piazza Martiri all’orario previsto delle 16,00
Nei tre giorni del festival il pubblico avrà a disposizione a Modena una location in più dove seguire in streaming, su prenotazione, le lezioni magistrali in programma in città: il nuovissimo SpazioF di Palazzo Montecuccoli (Via Emilia Centro 283), porta d’ingresso della Fondazione di Modena, in grado di accogliere fino a 30 persone. In questo luogo di dialogo, approfondimento e promozione si concretizza ulteriormente la sinergia tra Consorzio e Fondazione, che ne è Socio fondatore.
Di seguito l'elenco delle lezioni trasmesse e i link per prenotarsi:
ff20 | LEONI - FORTI | Modena, SpazioF
ff20 | QUINTARELLI - RECALCATI | Modena, SpazioF
ff20 | FERRARIS – NATOLI | Modena, SpazioF
ff20 | BRIA - PIEVANI - CACCIARI | Modena, SpazioF
Il Consorzio per il festivalfilosofia ha deliberato l’assegnazione delle dieci borse di studio previste per l’edizione 2020, a sostegno dei giovani talenti che intendono integrare la propria formazione a contatto con i maggiori filosofi contemporanei.
Messe a disposizione per favorire la partecipazione di laureandi, laureati e giovani ricercatori italiani e stranieri alle lezioni della ventesima edizione (in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 18 al 20 settembre), le borse di studio coprono le spese di viaggio e soggiorno per un totale di 400 euro.
I vincitori annoverano iscritti anche ai primi anni, laureati in varie università, nonché dottorandi e dottori di ricerca presso Atenei in Italia, Regno Unito, USA, con diverse esperienze Erasmus e interessi di studio affini al tema macchine esplorato quest’anno dal festivalfilosofia. I giovani talenti provengono da Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Piemonte, Sicilia, Veneto.
Sono stati selezionati 5 ragazze e 5 ragazzi, con un’età media di 26 anni. Le domande di borse di studio sono state, in tutto, 71, caratterizzate da un'elevata qualità dei percorsi di studio, con numerose domande pervenute da parte di dottorandi.
Si tratta di un’iniziativa consolidata, una costante fin dalla prima edizione, che conferma la vocazione didattica del festivalfilosofia: con quelle appena assegnate, le borse erogate dal festival sono state 360.
Sono aperte le prenotazioni per le lezioni e i principali spettacoli dell’edizione 2020 del festivalfilosofia. È il primo passo da compiere per venire al festival coniugando partecipazione e sicurezza.
Prenotarsi è facile, non occorre registrarsi alla piattaforma, la procedura richiede un tempo brevissimo e i biglietti vengono inviati in tempo reale al proprio indirizzo di posta elettronica.
Ci si prenota partendo dal sito, cliccando sul bottone “prenota” che si trova in corrispondenza delle singole iniziative.
Per avere tutte le informazioni sulle modalità di prenotazione clicca qui.
Dal Quirinale, per il ventesimo anno consecutivo, arriva il suggello alla particolare rilevanza del festivalfilosofia: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al Consorzio per il festival, il Segretario Generale alla Presidenza della Repubblica Ugo Zampetti.
Il messaggio rivolge “l’augurio per il successo della manifestazione”. L’Alto Patronato, che accompagna il festival fin dalla sua nascita, è il riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.
Per i turisti che effettueranno prenotazioni alberghiere per i giorni del festival 2020 sarà possibile ottenere una prelazione sull’ingresso alle lezioni (richiesta che deve arrivare entro e non oltre il 18 agosto 2020) compilando un apposito modulo on-line. È necessario allegare la conferma di prenotazione presso la struttura.
Il Consorzio per il festivalfilosofia mette a disposizione di laureandi, laureati e giovani studiosi italiani e stranieri, che non abbiano compiuto i trentacinque anni alla data di scadenza del bando, n. 10 borse di studio di Euro 400 (quattrocento/00), per la partecipazione alle iniziative dell’edizione 2020 del festivalfilosofia-macchine.
Per avere tutte le informazioni, clicca qui.
Mercoledì 15 luglio, in occasione della conferenza stampa presso l’atrio di Palazzo dei Musei di Modena, in cui ha sede il Consorzio per il festivalfilosofia, pubblicato il programma dell'edizione 2020 - macchine.
Per leggere il programma completo clicca qui
Sta per avere inizio la selezione delle ditte per la fornitura degli allestimenti e degli impianti tecnici per l’edizione 2020 di festivalfilosofia. I soggetti interessati possono ricevere ogni ulteriore informazione scrivendo a segreteria@festivalfilosofia.it
Tecnologia e passione per celebrare il ventennale della manifestazione. Programma on-line il 15 luglio.
Un cuore artificiale rosso fiammante, oggetto tecnico esibito come un’opera d’arte, condensa i temi dell’edizione 2020 del festival dedicata a macchine. Protesi per corpi che inglobano la tecnica, il cuore artificiale è un presidio di salute, ma anche un simbolo della passione che anima il festival e dello spirito comunitario che si rinnoverà in questa difficile edizione, alle prese con le precauzioni Covid-19.
L’immagine è stata realizzata da Ernesto Tuliozi.
Immagine festivalfilosofia 2020
Il programma sarà pubblicato mercoledì 15 luglio 2020.
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Per il settimo anno consecutivo, anche nel periodo di lock-down, il festivalfilosofia ha coinvolto gli istituti scolastici del territorio per il Progetto Clip, brevi videoletture di brani di classici del pensiero che costituiscono un’“antologia” sul tema della prossima edizione, “macchine”.
Il festivalfilosofia, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con Lepida TV, propone una selezione di 20 “lezioni dei classici”: le grandi opere della storia della filosofia vengono presentate da eminenti studiosi italiani e stranieri. L’obiettivo, nel tempo del lockdown e della crisi del coronavirus, è quello di raggiungere scuole e università e rendere questa playlist uno strumento utile per la didattica a distanza.
Le 20 lezioni, selezionate tra le lezioni magistrali degli ultimi 10 anni del festivalfilosofia, sono già online sul sito www.festivalfilosofia.it e grazie a un accordo con la Regione Emilia-Romagna verranno trasmesse quotidianamente all'interno del palinsesto in simulcast di Lepida TV, nel flusso TV sul canale 118 del DT Emilia-Romagna, sul canale 5118 di Sky, in VOD sul Sito Lepida, in streaming web sul canale You Tube di Lepida.
Date e orari:
Dal 7 aprile al 14 aprile, fascia oraria 12.00 - 13.00
Dal 15 aprile al 23 aprile, fascia oraria 13.00 - 14.00
Dal 24 aprile, fascia oraria 12.00 - 13.00
Pubblicate le prime otto paginette della scorsa edizione con Agier, Augé, Ehrenberg, Heinich, Martucelli, Nancy, Quante e Rosen.
La collana Paginette si arricchisce di otto titoli dall'edizione 2019:
Michel Agier, Divenire stranieri in un mondo in movimento
Marc Augé, Persona, maschere e personaggi
Alain Ehrenberg, Le neuroscienze cognitive. Quale racconto dell’individualismo contemporaneo?
Nathalie Heinich, Identità. Come si può essere se stessi?
Danilo Martuccelli, La singolarità. Una nuova era della società
Jean-Luc Nancy, La pelle fragile del mondo
Michael Quante, Autonomia personale e dignità personale nel contesto dell’etica biomedica
Michael Rosen, La politica della dignità. Perché la dignità è sia necessaria che problematica
Il catalogo Paginette raggiunge così oltre 190 titoli, tutti acquistabili on-line su shop.festivalfilosofia.it
L’anno 2019 ha scosso il festivalfilosofia con la perdita di due indimenticabili maestri come Tullio Gregory e Remo Bodei, che ne avevano fatto parte fin dalla prima edizione.
Per proseguire il cammino avendo come esempio quegli insegnamenti, il Consorzio che organizza la manifestazione ha deliberato due nuovi ingressi nel Comitato scientifico dell’Ente: si tratta di Massimo Cacciari e Barbara Carnevali, che vi siederanno assieme a Marc Augé e Michelina Borsari.
Il festivalfilosofia immagina così che l’anno del suo ventennale diventi non solo occasione di bilancio, ma soprattutto di rilancio, delle sue attività, per continuare nel compito di comunicazione della cultura e di elaborazione delle questioni filosofiche più rilevanti nella sfera pubblica. Forte del sostegno dei suoi Soci, del riscontro di pubblico e dell’opera corale che i relatori protagonisti del programma mettono in atto a ogni edizione, il festival intende restare un punto di riferimento nazionale e internazionale, aperto e plurale, per la filosofia intesa come esercizio pubblico e critico.
Il Consorzio per il festivalfilosofia partecipa con cordoglio alla scomparsa di Emanuele Severino, maestro del pensiero e tante volte ospite della nostra manifestazione. Severino è stato un pensatore di livello europeo e grande protagonista dell'eredità classica della filosofia. Con la sua dottrina dell'Essere ha presentato anche al pubblico del festival l'esercizio del pensiero nella sua forma più pura.
In formato audio e video disponibili oltre 550 lezioni dei maestri del pensiero.
Salto di qualità nella pubblicazione online delle lezioni del festival. Disponibili in un archivio permanente tutte le lezioni di oltre un decennio di festival, tanto in italiano quanto in lingua originale.
Mentre si prepara a celebrare il suo ventennale nel 2020, la manifestazione ripercorre buona parte della sua storia – quella che ha anche coinciso con la diffusione delle tecnologie di condivisione web – creando un’arca digitale.
Consultabile per edizione o con chiavi di ricerca, l’archivio si presenta non solo nel consueto formato video (con la novità di essere pubblicato sia sul sito, sia sul canale Youtube del festival), ma anche in formato audio, sulla piattaforma gratuita Soundcloud, per un facile ascolto anche in mobilità da smartphone.
Oltre 600 ore di programmazione, con lezioni di oltre 300 autori, testimoniano lo sviluppo tematico del festivalfilosofia e consentono di ricostruire alcune linee durature di dibattito attraverso la voce dei principali protagonisti della cultura filosofica internazionale.
Per guardare i video delle lezioni clicca qui
Per ascoltare gli audio invece clicca qui
Il festivalfilosofia piange la scomparsa del Presidente del suo Comitato scientifico
Il Consorzio per il festivalfilosofia, in tutte le sue componenti, esprime profondo dolore per la perdita del caro amico e maestro Remo Bodei. Dapprima supervisore e poi Presidente del Comitato scientifico, è stato una delle anime della nostra manifestazione. Filosofo delle passioni e della memoria, ha generosamente donato al festival il suo sapere, la sua umanità e la sua convinzione che la filosofia dovesse fare ritorno nella sfera pubblica. Mancherà alla cultura italiana e internazionale e mancherà a tutti noi che abbiamo imparato da lui stili di pensiero e di condotta.
Ci saranno occasioni, anche nel festivalfilosofia, per commemorarne il profilo di pensatore e metterne a frutto gli insegnamenti, ma in questo momento di tristezza il Consorzio tutto vuole soprattutto ricordare il maestro e l’amico, esprimendo la propria vicinanza ai suoi cari.
Sabato 2 novembre alle 17.30 un evento speciale nell’ambito del partenariato tra BPER e festivalfilosofia
In questo evento speciale che contrassegna la prosecuzione del partenariato tra BPER Banca e festivalfilosofia, Massimo Cacciari, uno dei beniamini del pubblico del festival, discute il tema dell’Europa e della sua identità in un passaggio storico di trasformazione in cui sono in gioco non solo il suo futuro istituzionale e geopolitico, ma anche la sua eredità culturale, in una conversazione dal titolo Identità europea. Eredità e prospettive. Sarà occasione per approfondire alcune piste dell’edizione 2019 del festivalfilosofia.
All’Europa, «patria assente», Cacciari ha del resto dedicato non solo appassionati commenti politici, ma anche numerosi lavori, non ultimo un saggio sull’Umanesimo che ne ricostruisce le radici culturali.
Sabato 2 novembre 2019
ore 17.30 (apertura delle porte alle 16.15)
BPER Forum Monzani
Via Aristotele, 33
41126 Modena
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
L'improvvisa scomparsa di Maria Bettetini priva il festival di una protagonista e di un'amica che aveva partecipato a varie edizioni, non ultima quella scorsa dedicata a "persona". Ci mancherà il suo sapere e la sua capacità di unire interpretazione dei testi (scritti come iconici) e lucida analisi delle tendenze contemporanee. Il festival esprime il proprio cordoglio a tutti i suoi cari.
Giovedì 24 ottobre alle ore 18 un evento speciale nell’ambito del partenariato tra Gruppo Hera e festivalfilosofia
In questo evento speciale che contrassegna il partenariato tra Gruppo Hera e festivalfilosofia, Stefano Zamagni, il più autorevole esponente dell’«economia civile», discute la questione della persona, approfondendo alcuni temi dell’edizione 2019 del festivalfilosofia, in un intervento dal titolo Il capitale persona.
La lezione discuterà come l’ordine sociale che chiamiamo capitalismo debba farsi responsabile se si vuole non solo rispettare i diritti di ciascun individuo, ma anche dimostrare uguale considerazione per il destino di ciascuna persona.
Giovedì 24 ottobre 2019
ore 18,00
Auditorium Marco Biagi
Largo Marco Biagi, 10
41121 Modena
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Piazze gremite e alta partecipazione alle centinaia di appuntamenti proposti dal festivalfilosofia di Modena, Carpi, Sassuolo: le presenze superano le 185 mila dello scorso anno. “Macchine” il tema scelto per la 20esima edizione, dal 18 al 20 settembre 2020
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