Franco Lo Piparo è professore emerito di Filosofia e teoria dei linguaggi presso l’Università degli Studi di Palermo. È stato presidente della Società italiana di Filosofia del Linguaggio. Studia il linguaggio come cartina di tornasole di aspetti nascosti di fenomeni non linguistici. Ha inoltre documentato la provenienza dagli studi universitari di glottologia della nozione gramsciana di egemonia e ha indagato anche la filosofia di Wittgenstein. Le sue ricerche si sono rivolte alla storia e alla analisi dei concetti di simbolo e segno, oralità e scrittura, naturalità e convenzionalità, parole e cose, corpo e linguaggio, nonché all’intreccio tra capacità di calcolo aritmetico e capacità di pensare con le parole, all'interno del dibattito contemporaneo sul linguaggio e sul cognitivismo animale. Tra le sue opere: Aristotele e il linguaggio. Cosa fa di una lingua una lingua (Roma-Bari 2003, 2011 5ª ed.); I due carceri di Gramsci. La prigione fascista e il labirinto comunista (Roma 2012, Premio Viareggio); L’enigma del quaderno: la caccia ai manoscritti dopo la morte di Gramsci (Roma 2013); Il professor Gramsci e Wittgenstein. Il linguaggio e il potere (Roma 2014, Premio Città di Palmi); On the Nature of Bodies. With the Help of Aristotle (Berlino 2019).
Ultimo aggiornamento profilo: 2023
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