Luigi Zoja psicanalista di orientamento junghiano, si è formato all’Istituto Jung di Zurigo e ha poi esercitato la professione a Zurigo, New York e infine Milano. Si è occupato di questioni cruciali dell’esperienza contemporanea quali la dipendenza, la crisi della figura paterna, le derive politiche dell’odio e della paranoia, le radici della violenza maschile, sempre nel quadro di un’interpretazione archetipica e mitica. Tra i suoi libri recenti: La morte del prossimo (Torino 2009); Contro Ismene. Considerazioni sulla violenza (Torino 2009); Centauri. Mito e violenza maschile (Roma-Bari 2010); Al di là delle intenzioni. Etica e analisi (Torino 2011); Paranoia. La follia che fa la storia (Torino 2011); Amare oggi (con L. Maggi, Trento 2013).