Maurizio Bettini è professore emerito di Filologia classica presso l’Università degli Studi di Siena, dove ha co-fondato e dirige il Centro “Antropologia e mondo antico”. Dal 1992 al 2018 ha tenuto seminari presso l’University of California a Berkeley. È stato più volte “Directeur d’études invité” presso l’École de Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi e ha insegnato presso il Collège de France. Nei suoi numerosi lavori ha studiato la letteratura latina e la cultura romana privilegiando tematiche antropologiche quali le figure dello straniero, le forme della comunicazione e della traduzione, la costruzione della tradizione, i legami di parentela, le mitologie della nascita, la profezia, le sfere sonore. Più recentemente, si è occupato di analizzare il movimento decolonizing classics. Collabora con la pagina culturale de “La Repubblica” ed è autore di romanzi e racconti. Tra le sue pubblicazioni: Voci. Antropologia sonora del mondo antico (Torino 2008); Affari di famiglia. La parentela nella letteratura e nella cultura antica (Bologna 2009); Contro le radici. Tradizione, identità, memoria (Bologna 2012); Vertere. Un’antropologia della traduzione nella cultura antica (Torino 2012); Elogio del politeismo. Quello che possiamo imparare dalle religioni antiche (Bologna 2014); Dèi e uomini nella città. Antropologia, religione e cultura nella Roma antica (Roma 2015); Radici. Tradizioni, identità, memoria (Bologna 2016); Viaggio nella terra dei sogni (Bologna 2017); Il grande racconto dei miti classici (Bologna 2018); Il mito. Discorso autorevole o racconto screditato? (Bologna 2019); Homo sum. Essere «umani» nel mondo antico (Torino 2019); Antropologia e cultura romana. Parentela, tempo, immagini dell’anima (Roma 2019); Roma, città della parola. Oralità Memoria Diritto Religione Poesia (Torino 2022); Chi ha paura dei Greci e dei Romani? Dialogo e cancel culture (Torino 2023).

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Simone Verde è direttore del Complesso museale della Pilotta (Parma) ed è stato responsabile della ricerca scientifica e della produzione editoriale per l’Agence France-Muséums/Louvre Abu Dhabi. Ha compiuto studi in Filosofia teoretica e Filosofia antica (Roma e Parigi), in Museologia e Storia dell’arte (École du Louvre), in Antropologia dei beni culturali (École de Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi). Si è occupato di museologia e storia delle politiche culturali, di tutela, trasmissione e valorizzazione del patrimonio artistico, nonché dei concetti stessi di opera d’arte, patrimonio, Heritage, beni culturali. Si è interessato anche alle sfide dell’istituzione museale, dall’ecologia al multiculturalismo e alla decolonizzazione fino al ruolo delle istituzioni sovranazionali. Da storico dell’arte, ha collaborato con diversi musei e testate, tra cui “France Culture”, “il manifesto”, “il Fatto Quotidiano”, l’“Huffington Post”. Ha tradotto dal francese e curato l’edizione francese di L’oca al passo di Antonio Tabucchi. Tra le sue pubblicazioni: Cultura senza capitale. Storia e tradimento di un’idea italiana (Venezia 2014); Le belle arti e i selvaggi. La scoperta dell’altro, la storia dell’arte e l’invenzione del patrimonio culturale (Venezia 2019); La fortuna della Scapiliata di Leonardo da Vinci. Ediz. illustrata (a cura di, con Pietro C. Marani, Busto Arsizio 2019); Parma. Complesso monumentale della Pilotta. I capolavori (a cura di, con Maria Cristina Quagliotti, Milano 2020); L’Ottocento e il mito di Correggio. Ediz. illustrata (a cura di, Milano 2021); Verso la Nuova Pilotta. 48 mesi di rinascita (a cura di, Milano 2021); La scuola del mondo. Storie globali dalla collezione Farnese. Ediz. illustrata (Milano 2022); I Farnese. Architettura, arte e potere. Ediz. a colori (Milano 2022); Voltare pagina. Sei musei sfidano le crisi globali (con Paolo Conti, Milano 2022).

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